Papa a Cracovia: “Mi addolora vedere giovani che sembrano pensionati”
Alla presenza di papa Francesco si è aperta ufficialmente a Cracovia la Giornata mondiale della Gioventù. Per il Pontefice sono arrivati decine di migliaia di giovani da tutto il mondo. “Ascoltare coloro che non comprendiamo; quelli che vengono da altre culture, altri popoli; anche quelli che temiamo perché crediamo che possono farci del male”: così papa Francesco si è rivolto oggi ai giovani raccolti nella spianata di Blonia a Cracovia. “Chiediamo tutti insieme al Signore – ha detto Bergoglio – di lanciarci nell’avventura della misericordia. Lanciaci nell’avventura di costruire ponti e abbattere muri, recinti e reti; lanciaci nell’avventura di soccorrere il povero, chi si sente solo e abbandonato, chi non trova più un senso per la sua vita”. Ha chiesto ancora una volta di “accogliere con un cuore misericordioso i profughi e i migranti”, di saper andare incontro agli altri e di abbracciare tutti. “Un cuore misericordioso – ha detto papa Francesco ai giovani in Polonia – ha il coraggio di lasciare le comodità, sa andare incontro agli altri, riesce ad abbracciare tutti, sa essere un rifugio per chi non ha mai avuto una casa o l'ha perduta, sa creare un ambiente familiare per chi è dovuto emigrare, è capace di tenerezza e di compassione, sa condividere il pane con chi ha fame, si apre per ricevere il profugo e il migrante”. “Tutti insieme – ha quindi invocato il Pontefice – faremo di questa Giornata mondiale della Gioventù una vera festa del Giubileo straordinario della misericordia”.
Il Papa e i giovani che “gettano la spugna” – E poi ancora il Papa ha parlato alla platea di ragazzi che lo stavano ascoltando: “Fa pensare – ha detto Francesco – vedere giovani che perdono gli anni belli della loro vita e le loro energie, correndo dietro a venditori di false illusioni, a ‘venditori di fumo', che vi rubano il meglio di voi stessi”. “Mi addolora – ha continuato – incontrare giovani che sembrano pensionati prima del tempo. Mi preoccupa vedere giovani che hanno gettato la spugna prima di iniziare la partita. Che si sono arresi senza aver cominciato a giocare. Che camminano con la faccia triste, come se la loro vita non avesse valore. Sono giovani annoiati e noiosi”.
Papa Francesco in tram – Alla spianata di Blonia, per il discorso dedicato alla Giornata mondiale della Gioventù, il Papa è arrivato con un insolito mezzo di trasporto: un tram. Con lui, sul tram, anche il cardinale Stanislaw Dziwisz, il sindaco di Cracovia e un gruppo di giovani portatori di handicap con i loro accompagnatori. Precedentemente papa Francesco aveva avuto anche un piccolo incidente, fortunatamente senza conseguenze gravi: è caduto durante la messa ma si è subito rialzato con l'aiuto dei cerimonieri e ha ripreso immediatamente il rito.