Paolo Dani e Tommaso Carollo, morti sulla Marmolada: sui social il loro amore per la montagna
Ci sono anche Paolo Dani e Tommaso Carollo tra le vittime della tragedia della Marmolada di domenica scorsa, quando il crollo di un seracco ha travolto decine di alpinisti.
Paolo, 52 anni, era una guida alpina di Valdagno, mentre Tommaso, 48 anni, era un manager di Thiene, nel Vicentino. I loro corpi senza vita sono stati recuperati insieme a quello degli altri 5 morti confermati, tra cui l'italiano Filippo Bari. Degli altri devono ancora essere rese note le generalità.
Ad accomunarli il loro grande amore per la montagna, come testimoniano le numerose foto condivise sui social network.
Paolo Dani, la guida alpina di 52 anni morto sulla Marmolada
"Come può una tragedia già immensa diventare ancora più grande…A noi sta succedendo questo. Sulla Marmolada ha perso la vita anche il nostro Paolo Dani", si legge sulla pagina Facebook Soccorso Alpino e Speleologico Veneto.
Dal 2012 al 2020 Dani è stato a capo del Soccorso alpino di Recoaro – Valdagno, dove era già vicecapo, era tecnico di elisoccorso nella base di Verona dal 2003, istruttore regionale dal 2006, era guida alpina. "Paolo era molto altro – si legge ancora sul post -. Non riusciamo a crederci. È tanto dura realizzare che non ti rivedremo. Non ci dimenticheremo mai di te. E ti penseremo sempre con il sorriso".
Tommaso Carollo tra le vittime del seracco in Trentino
Tommaso Carollo, 48 anni, era invece un export manager di Thiene. Un passato da scout, era molto conosciuto nel vicentino.
Lascia un figlio di 9 anni che portava spesso con sé nelle escursioni dei weekend.
Roberto Berti, sindaco della vicina Zanè, ha scritto su Facebook: "Le più sentite condoglianze ai famigliari di Tommaso Carollo, deceduto a causa del crollo di un seracco sulla Marmolada. In particolare, ci uniamo al dolore del papà Ivano Carollo, residente zanadiense e professionista".
Anche i compagni del Master in gestione dell'Impresa che Carollo aveva tenuto anni fa, lo hanno ricordato commossi come un ragazzo "solare e sorridente".
Riprese le ricerche dei 13 dispersi
All'appello mancano ancora 13 persone. Questa mattina all'alba sono riprese le ricerche dei dispersi dopo che le operazioni sono state interrotte nella notte.
Tra di loro ci sarebbe Davide Miotti, guida alpina di Tezze sul Brenta e titolare da più di 20 anni del negozio di "Su e giù sport" insieme alla compagna Erica Campagnaro. Ma anche Nicolò Zavatta, 22enne di Barbarano Mossano, sempre in provincia di Vicenza, e una coppia di giovani di Villa D'Asolo, in provincia di Treviso, Emanuela Piran e Gianmarco Gallina.