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Palmanova, maxi sequestro di cuccioli destinati al contrabbando in Campania (VIDEO)

Dall’Ungheria venivano portati fino in Italia per venderli illegalmente: le fiamme gialle hanno fermato il furgone che conteneva i cuccioli, destinati al mercato campano.
A cura di Daniela Caruso
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Cuccioli sequestrati

Maxi sequestro di cuccioli a Palmanova, in provincia di Udine. La scorsa settimana la polizia tributaria di Trieste aveva già sequestrato 272 cani. I cuccioli erano tutti di razze pregiate e sono stati intercettati dalla Guardia di Finanza nei pressi di Palmanova, sull’A4. Gli animali erano trasportati da un furgone, nel quale era stipati: alcuni erano malati e avevano bisogno di cure e la maggior parte di essi aveva poche settimane di vita. Il trasporto dei cuccioli è consentito solamente dopo che gli animali hanno compiuto almeno dodici settimane. I cuccioli, dopo una accurata visita svolta dai medici del servizio veterinario di Udine, sono stati affidati in custodia in diverse strutture ospitanti del Friuli Venezia Giulia. I cani erano molto affaticati a causa della scarsa ventilazione a cui era stati sottoposti, venendo, appunto, trasportati ammassati uno sull’altro: i cuccioli erano partiti dall'Ungheria ed erano destinati al mercato nero della Campania, dove sarebbero stati venduti illecitamente.

Due campani sono stati denunciati a piede libero per traffico illecito di animali da compagnia e ora rischiano di pagare una multa che potrebbe oscillare tra 3.000 e i 15 mila euro, nonché un periodo di reclusione tra i tre mesi e un anno. I due sono stati, inoltre, denunciati per maltrattamenti e abbandono di animali. Uno di loro aveva già avuto una denuncia proprio la settimana scorsa, in quanto coinvolto nel primo sequestro effettuato dalla polizia tributaria. In totale, sono stati sequestrati 481 cuccioli i quali, se fossero stati immessi sul mercato, avrebbero avuto un valore pari a 230 mila euro.

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