Palermo, secondo furto in 24 ore in piena emergenza coronavirus: derubati medici e infermieri
Due furti nel giro di circa 24 ore al Policlinico di Palermo. Dopo il raid di lunedì pomeriggio negli spogliatoi del reparto di Medicina d'urgenza ne è stato denunciato un altro in quelli di Chirurgia plastica. A dar notizia del secondo furto avvenuto in piena emergenza coronavirus è, come ricostruito dai quotidiani siciliani, un medico che su Facebook ha postato anche una foto della stanza presa di mira dai ladri: "Gente ignobile – scrive -. Dopo che ieri hanno saccheggiato la Medicina Interna di computer, stasera hanno svaligiato il nostro spogliatoio in chirurgia plastica. I più vivi complimenti perché in un momento di emergenza, in cui la gente muore perché non ci sono posti letto negli ospedali e i sanitari si ammalano perché non ci sono DPI e mascherine, ha trovato il tempo per venire a rubare nel nostro reparto. Dio vede e provvede, viva la solidarietà ai tempi del Coronavirus".
Il secondo furto in poche ore al Policlinico di Palermo – Nel tardo pomeriggio di martedì qualcuno sarebbe entrato negli spogliatoi aprendo tutti gli armadietti e rubando soldi ed effetti personali di medici e infermieri. Sull'episodio indaga la polizia che ha interrogato le vittime e sta visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza. Come per il precedente furto a medicina d’urgenza anche nel reparto di chirurgia plastica i malviventi hanno sfruttato il momento di emergenza che sta vivendo l’ospedale con tutto il personale disponibile impegnato nel curare i pazienti. Per gli investigatori è molto probabile che si tratti di una stessa banda che conosce bene l’ospedale siciliano.