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Palermo, picchia e umilia la compagna incinta: arrestato un uomo di 46 anni

Un uomo di 46 anni già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia dopo aver picchiato la sua compagna incinta: è stata la donna a chiedere aiuto ai carabinieri.
A cura di Davide Falcioni
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Violenze fisiche e frequenti umiliazioni psicologiche alla compagna incinta. È accaduto a Roccapalumba, in provincia di Palermo, dove i carabinieri della compagnia di Lercara Friddi hanno tratto in arresto un uomo di 46 anni per maltrattamenti in famiglia. Si tratta di un persona già nota alle forze dell’ordine. "A far scaturire il provvedimento – hanno spiegato in una nota dal comando dell'Arma – è stata la richiesta di aiuto della donna alla centrale operativa. Chi ha raccolto la telefonata, sentendo le urla e la voce affannata della donna, ha inviato d’urgenza una gazzella dell’Aliquota Radiomobile e personale sanitario.I carabinieri hanno fornito quindi il primo intervento, soccorrendo la donna, che è stata trasportata al pronto soccorso di Termini Imerese, dove sono state scongiurate conseguenze negative per il bambino in grembo".

Contestualmente gli uomini dell'Arma hanno ricostruito l’accaduto, ripercorrendo le varie fasi dell’aggressione e raccogliendo elementi utili per provare come i comportamenti violenti del compagno della donna fossero reiterati nel tempo. Alla luce di ciò i militari hanno attivato la procedura prevista dal cosiddetto “Codice Rosso” contro la violenza di genere. Nei confronti del 46enne è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari in un luogo diverso dall’abitazione in cui vive anche la donna.

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