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Palermo, muore carbonizzato a letto forse per una sigaretta rimasta accesa

La vittima è Antonio Costantino, un uomo senza fissa dimora che occupava una casa a Lascari disabitata da tempo. Accanto al corpo sono stati trovati resti di una sigaretta e alcuni lumini.
A cura di S. P.
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immagine di repertorio
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Tragedia nel Palermitano, dove il cadavere di un uomo di 48 anni, Antonio Costantino, è stato trovato in un'abitazione abbandonata in via Passo Mandorle a Lascari. La vittima, un uomo di Corleone senza fissa dimora che da qualche tempo occupava quella casa disabitata, era carbonizzata. In casa si è sviluppato un incendio innescato con molta probabilità da qualche sigaretta o da alcuni lumini accesi per illuminare la stanza. L’uomo è stato trovato morto nel suo letto: a quanto pare non avrebbe neppure avuto il tempo di tentare la fuga dalla casa in fiamme. Probabilmente stava dormendo e non ha sentito le prime esalazioni di fumo. Accanto al corpo carbonizzato sono stati ritrovati i resti di una sigaretta e di alcuni lumini.

La macabra scoperta dopo che i vigili del fuoco hanno domato le fiamme – Sul posto sono intervenuti per primi i vigili del fuoco che hanno spento il rogo. Proprio mentre spegnevano le fiamme i pompieri hanno fatto la macabra scoperta. Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri. La salma del 48enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata restituita ai familiari. Oltre alla vittima, nessuno è rimasto ferito e nessuno dei vicini di casa è stato costretto a lasciare la propria abitazione.

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