Palermo, morto clochard: viveva in una Y10 distrutta in attesa di una casa

Si chiamava Giovanni Porretto ed aveva 57 anni il clochard trovato morto a Palermo in un'auto parcheggiata nella centrale piazza Lolli. Ad avvertire la polizia e i soccorritori del 118 è stato un posteggiatore abusivo che si è accorto del cadavere dell’uomo all'interno di una Lancia Y distrutta e lasciata nei pressi della vecchia stazione. Il senzatetto spesso si rifugiava nell'abitacolo di quell'auto abbandonata per passare la notte e difendersi dal freddo. Lo stesso parcheggiatore ha confermato che era ormai un habitué della piazza: “Lo avevo visto l'ultima volta ieri pomeriggio per portargli la cena. Lo facevo ogni giorno, mi occupavo di lui, non aveva nessun altro" ha raccontato l’uomo a Repubblica.

Giovanni Porretto era separato da tempo, era padre di un giovane di 26 anni con cui, ormai, non aveva alcun rapporto. In passato aveva lavorato per una ditta di traslochi, ma oramai da molto tempo era finito in mezzo alla strada. Affetto da un grave forma di diabete e con la gamba destra fratturata a seguito di un incidente stradale (camminava con le stampelle), guadagnava qualche solda aiutando il posteggiatore abusivo di Piazza Lolli. Poi la sera andava a rifugiarsi in quella Lancia Y distrutta in attesa di un aiuto da parte degli assistenti sociali. “Mi arrangio – aveva detto qualche giorno fa a Repubblica – racimolo qualche euro da chi posteggia l'auto e a me bastano. Che c'è da fare? La sera, prima di andare a dormire in auto, chiudo la mia sediolina dentro il bagno chimico per paura che me la possano rubare. Non posso stare in piedi". Porretto è morto per cause naturali.