Palermo, medico arrestato per violenza su una paziente. È il fratello di Pietro Grasso
Arrestato per violenza sessuale il fratello di Pietro Grasso, ex presidente del Senato ed ex procuratore nazionale antimafia. Marcello Grasso, noto neuropsichiatra palermitano di 70 anni, è stato fermato dopo che una ex paziente lo avrebbe accusato di violenza sessuale avvenuta nell'ambito della sua professione di medico. Il 30 marzo scorso gli sarebbe stata notificata una custodia cautelare in carcere. Il dottore è stato ascoltato dal giudice, così come confermato dal legale che si occupa della sua difesa, Vincenzo Lo Re. "Il mio assistito – ha dichiarato l'avvocato a La Repubblica – ha risposto a tutte le domande del magistrato e non ha screditato l'ex paziente. Ha fornito argomentazioni logiche per offrire una diversa versione dei fatti"
A denunciarlo una donna che avrebbe interrotto le cure presso lo studio di Grasso nel mese di febbraio. Dopo qualche giorno dalla fine del suo percorso col medico si sarebbe presentata alla polizia per denunciare la violenza avvenuta. Secondo il racconto della donna, lei avrebbe indossato un costume da Burlesque nell'ambito della teatro-terapia che aveva reso il medico molto conosciuto a Palermo. Dopo sarebbero arrivate le violenze. "Il dottore Grasso – continua l'avvocato – ha lavorato in strutture pubbliche per 40 anni e poi privatamente. Nessuna paziente si è mai lamentata. È un dato che deve far riflettere".
Gli agenti della Squadra mobile avrebbero piazzato una telecamera nascosta nello studio di Marcello Grasso per verificare eventuali nuovi episodi di violenza. Nelle carte che giustificano l'arresto si farebbe cenno a un incontro avvenuto con un'altra paziente in una stanza adiacente allo studio. La telecamera non l'ha ripreso, ma c'è un dialogo fra i due che viene ritenuto dai magistrati una prova della "condotta" del professionista. Le forze dell'ordine sono impegnate ad ascoltare altre ex pazienti del medico per ricostruire nei dettagli la vicenda.