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Palermo, l’ultima corsa di Mister X: salvato dal macello ma morto in strada per la fatica

Il cavallo per turisti morto in strada per la fatica, la rabbia degli addetti: “Colpa del percorso del comune che è insostenibile e senza pensiline per ripararli dal sole”
A cura di A. P.
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È stramazzato al suolo per la fatica senza più rialzarsi non senza aver portato a termine però la sua ultima corsa con i turisti nel centro di Palermo facendoli scendere tranquillamente dal calesse. Così è morto Mister X, uno dei cavalli delle 60 carrozzelle autorizzate del capoluogo siciliano che come gli altri quadrupedi ha dovuto fare i conti con l’inferno degli ingorghi del traffico cittadino senza una pensilina sotto cui poter sostare e ripararsi dal sole. Un cavallo docile e mansueto come racconta il suo padrone Antonino che insieme ad un amico lo aveva salvato dal macello.

Come racconta il Corriere della Serta, quella Sera Mister X, nato dieci anni fa come Mirto Mes, è stata una vita tutta in salita. Da promessa delle corse essendo un purosangue figlio di un campione da scommesse vincenti, infatti in pochi ani era stato declassato al rango di ronzino, bello da vedere, ma un peso per le scuderie che dopo un po' hanno deciso di sopprimerlo. il suo destino era segnato e passava dal macello quando l'attuale presidente della cooperativa che raggruppa le carrozzelle palermitane lo comprò per 750 euro rivendendolo all'amico perché ne aveva visto il potenziale. E mister X  aveva dimostrato di saperci fare in strada affondando ogni giorno gli zoccoli nell’asfalto dove infine ha trovato al morte.

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