Palermo, fuga di gas in una masseria a Petralia Soprana: morto un bimbo di 4 anni

Tragedia a Petralia Soprana, nel Palermitano, dove un bimbo di 4 anni è deceduto questa mattina, 16 ottobre, durante il tragitto fra la masseria in cui si trovava con la madre, in contrada San Giovanni Sgadari, e l'ospedale Madonna dell'Alto dove i medici del 118 volevano portarlo per cercare di salvarlo.
I genitori del piccolo hanno poi riferito di aver avvertito un forte odore di gas nell’abitazione, prima di accorgersi che il figlioletto non respirava ed era in arresto cardiaco. Sull'episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Petralia sotto il coordinamento della Procura di Termini.
Stando a quanto sinora si è riusciti a ricostruire, è stata la mamma del bimbo la prima a lanciare l'allarme: la donna avrebbe tentato di svegliare il figlio, ma si sarebbe resa conto che aveva gravi difficoltà a respirare. Ha quindi chiamato il 118 e sul posto è arrivata l'ambulanza.
La donna, con il figlioletto quasi esanime in braccio, è salita sul mezzo d'emergenza dove purtroppo alla fine il cuore del piccolo ha smesso di battere. Nonostante le prime manovre rianimatorie e la corsa verso il pronto soccorso, per lui non c'è stato nulla da fare. Si attendono disposizioni da parte della magistratura che dovrà stabilire se disporre l‘autopsia.
È poi emerso che i vigili del fuoco questa mattina sono intervenuti nella masseria dove vive la famiglia a seguito di una segnalazione per una fuga di gas. Le squadre del 115 hanno eseguito un controllo per cercare di risalire alle cause della perdita e capire se fra il problema e il decesso del bambino, originario di Gangi, ci possa essere un tragico collegamento.