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Palermo: 45enne simula un sequestro per scappare con l’amante

Non sarebbe stata rapita Marina Dorotea Di Peri, una donna di Villabate che, secondo alcuni testimoni, era stata costretta a salire su un furgone. Lei stessa si è fatta viva: non ama più suo marito e così ha fatto la “fuitina” con l’amante.
A cura di S. P.
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Non è più un’adolescente ma, non trovando il coraggio di confessare a suo marito di non amarlo più, ha pensato lo stesso di fare la classica “fuitina”, cioè di scappare via di casa con l’amante, per risolvere i suoi problemi. È quanto avrebbe fatto una donna di 45 anni di Villabate, in provincia di Palermo. Una donna, Marina Dorotea Di Peri, che intanto con la sua fuga ha allarmato un’intera comunità prima di rifarsi viva. Di fatto la 45enne avrebbe infatti simulato un sequestro di persona per scappare via di casa con l’amante. Secondo quanto riportano le agenzie e i quotidiani locali, questa mattina era stato uno dei due figli della donna a lanciare l’allarme.

“Trascinata con forza su un furgone” – Aveva visto, a quanto pare, la madre trascinata con forza a bordo di un furgone da due uomini. A quel punto i carabinieri avevano iniziato subito le ricerche ma poco dopo è stata la stessa donna “scomparsa” a farsi sentire. La 45enne ha chiamato i militari per spiegare che la sua era stata, appunto, una fuga d’amore e non un sequestro di persona. Ha spiegato di essere fuggita di casa con il suo amante perché non ama più suo marito e di non voler tornare da lui.

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