Palermo, 20enne morto dopo due settimane in coma: era uscito di strada con la moto. “Addio Kevin”
Si chiamava Kevin Giordano ed aveva appena 20 anni, il ragazzo di Palermo morto a distanza di due settimane dal terribile incidente in scooter accaduto sulla Provinciale 69 tra Monreale e il capoluogo siciliano.
Era il 13 giugno e il giovane stava percorrendo la strada in direzione Palermo a bordo del suo Sh 300, quando per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo della moto ed è caduto. L'intervento del 118 è stato immediato: i sanitari lo hanno trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Civico, per poi essere trasferito per un ricovero al reparto di Neurochirurgia dello stesso ospedale.
Le condizioni di Kevin si sono però rivelate gravissime sin dai primi istanti. E alla fine non ce l'ha fatta. La salma è al momento a disposizione del magistrato. Non è escluso venga disposta l’autopsia. Indaga la sezione Infortunistica della polizia municipale. Pare che nel tragico sinistro sia rimasta coinvolta un'auto, che comunque non dovrebbe aver avuto un ruolo nella dinamica.
Kevin abitava nel quartiere Sperone, era ben voluto da tutti. La parrocchia Maria SS. delle Grazie in Roccella aveva organizzato una veglia di preghiera. Adesso però resta soltanto il dolore. Tantissimi i messaggi di solidarietà e cordoglio apparsi sui social media nelle ultime ore: "Kevin non riesco a crederci – scrive un amico – abbiamo pregato fino all'ultimo, ma il miracolo che abbiamo sperato non è arrivato. Addio grande". E un altro scrive: “Voglio ricordarti così, preciso attento e professionale! Dolce e pieno di riserbo. Vola alto verso la luce Kevin e da lassù prega per noi tutti!”.