Padova, “sposa bambina violentata da un 35enne”. Carabinieri: “Nessun riscontro”
Sarebbe del tutto infondata la notizia secondo la quale nel padovano una bambina di 9 anni di religione musulmana sarebbe stata costretta a sposarsi con un 35enne che avrebbe abusato di lei. A riportare la vicenda, ripresa da molti quotidiani, è stato Il Messaggero ma in giornata diverse fonti, tra cui anche ilfattoquotidiano.it, l’hanno smentita citando i carabinieri del Comando provinciale. In particolare i carabinieri di Padova, che secondo quanto riportato dal Messaggero avrebbero “fermato l’orco”, smentiscono di essersi occupati del caso e anche l’esistenza stessa della vicenda. “Negli ultimi anni non ci siamo occupati di un caso del genere e anche se se ne fosse occupata un’altra forza di polizia sicuramente ne avremmo avuto notizia”, hanno spiegato. Nessun riscontro neppure sul racconto che avrebbe fatto la bambina ai medici. Tra i vari che avevano commentato la notizia anche Matteo Salvini, secondo cui “non c’è spazio in Italia per questo multiculturalismo”.
Il quotidiano scriveva che la bambina, concessa in sposa a un 35enne di fede islamica, aveva subito violenze sessuali in seguito a un vero e proprio matrimonio combinato e che era stata la piccola, che vive insieme alla famiglia e regolarmente iscritta alla scuola elementare, a raccontare ai medici dell'ospedale di aver subito abusi. Secondo il Messaggero le lesioni agli organi genitali della bimba erano state certificate dai medici dell'ospedale e la procura di Padova aveva immediatamente aperto un fascicolo contro il "marito" accusandolo di violenza su minore.