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Padova, gettano carta dall’auto e anziano li rimprovera: scendono e lo picchiano

Protagonisti dell’episodio padre e figlio a bordo di una Porsche che transitava in Prato della Valle. L’ottantenne ha una prognosi di dieci giorni.
A cura di C. T.
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Una rissa e l'aggressione ai danni di un signore anziano alla luce del giorno e in pieno centro a Padova. Il tutto è scaturito semplicemente da una cartaccia gettata dal finestrino di un auto e da un commento "di troppo". L'episodio, riportato dal Gazzettino, è accaduto venerdì scorso, intorno alle 13, nella città veneta. Mentre era fermo ad aspettare l'autobus in Prato della Valle, un uomo di ottant'anni ha notato che l'autista alla guida di una Porsche che stava transintando da quelle parti, all'altezza del ristorante "Zairo", ha gettato una cartaccia dal finestrino della macchina. Alla vista di quel gesto incivile, l'anziano ha subito reagito, urlando nei confronti dell'automobile: "Sei un maleducato". L'autista, un veronese di sessant'anni manager dell'alta finanza, si è fermato e ha risposto alla critica ricevuta offendendo l'ottantenne. Tra i due si è subito scatenato un battibecco, in un susseguirsi di minacce e insulti.

La situazione è però degenerata quando il proprietario della Porsche è sceso dall'automobile. Assieme a lui è uscito dallo sportello anche il figlio di trent'anni, per proseguire l'alterco "faccia a faccia". A quel punto attorno ai litiganti si è formato un capanello di persone, attirati dalla confusione. Padre e figlio si sono avvicinati all'anziano, minacciandolo ripetutamente. L'anziano, però, è rimasto fermo nella sua posizione: "Non si buttano le carte a terra". Il trentenne, in preda alla rabbia, l'ha spinto violentemente, facendolo barcollare e poi cadere. A causa della spinta, l'ottantenne ha sbattuto la faccia sul marciapiede e si è storto un polso. L'uomo è stato portato in ospedale, dove gli è stata data una prognosi di dieci giorni. La polizia locale ha identificato i due aggressori e numerosi testimoni.

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