Padova, cade in una cava e batte la testa: morto operaio di 55 anni
Ennesimo drammatico incidente sul lavoro nel pomeriggio di oggi, 31 maggio: Pio Giaretta, un operaio di 55 anni residente a Carmignano di Brenta, in provincia di Padova, è morto mentre era impegnato in una cava di via Piave a Torreselle di Piombino Dese. Stando a quanto emerso sembra che l'uomo stesse lavorando a un'altezza di due metri quando sarebbe scivolato cadendo rovinosamente a terra. Il lavoratore avrebbe battuto la testa, riportando un trauma cranico rivelatosi fatale.
Sul posto è intervenuta anche l'eliambulanza di Treviso ma l'operaio era già deceduto quando i soccorritori sono arrivati. L'incidente è avvenuto in una cava di materiali inerti dove vengono depositati terra, ghiaia e sabbia, che successivamente vengono reimpiegati per il mondo dell'edilizia. Alla cava è arrivato anche il sindaco di Piombino, Cesare Mason. Tra le cause che potrebbero aver provocato l'incidente potrebbero esserci una distrazione ma anche un improvviso malore da parte dell'operaio.
Le indagini, affidate ai carabinieri e agli ispettori dell'Azienda sanitaria, sono coordinate dalla Procura della Repubblica. Il magistrato ha disposto il sequestro dell'area dove si è consumata la tragedia per poter completare gli accertamenti e verificare anche il rispetto delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
In aumento nel 2023 i morti sul lavoro
Nei primi 4 mesi dell’anno, sono 264 le denunce di morti sul lavoro presentate all’Inail. L’istituto nazionale per gli infortuni sul lavoro, nel suo report mensile, riporta dati drammatici per l’Italia: in media nei primi 4 mesi dell’anno sono morte oltre 2 persone al giorno solo sul posto di lavoro, segnando un aumento dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente