Ostaggi in Libia, ai funerali di Failla e Piano presenti anche Calcagno e Pollicardo
Grande partecipazione e commozione oggi in Sicilia e in Sardegna ai funerali di Salvatore Failla e Fausto Piano, i due tecnici italiani rapiti e uccisi in Libia. A Carlentini (Siracusa), per i funerali di Failla, è giunto anche Filippo Calcagno, come lui rapito in Libia la scorsa estate e poi rilasciato. Calcagno è arrivato nella chiesa di Santa Tecla accompagnato dalla moglie di Failla, Rosalba Scorpo. A Capoterra (Cagliari), per i funerali di Fausto Piano è arrivato invece il quarto tecnico rapito in Libia e poi rilasciato, Gino Pollicardo. Le salme di Piano e Failla sono rientrate in Italia dalla Libia nella notte tra il 9 e il 10 marzo, all'aeroporto di Ciampino. Ieri in Italia è stata effettuata l’autopsia sui loro corpi. I primi risultati sembrerebbero confermare che sia stata una raffica di colpi d'arma da fuoco a determinare la morte dei due tecnici. Tuttavia la rimozione dei proiettili, avvenuta a Tripoli, non consente di poter affermare il tipo di arma che ha sparato e a quale distanza tanto che l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, legale della vedova Failla, ha detto che “quella fatta in Libia non è stata un'autopsia ma una vera e propria macelleria”.
I funerali di Salvatore Failla a Carlentini
In Sicilia la bara di Failla, accompagnata dalla moglie, dalle figlie e dai genitori, è giunta ieri sera. La famiglia del tecnico della Bonatti sin da subito si è opposta ai funerali di Stato. Le esequie sono state celebrate dall'arcivescovo di Siracusa Salvatore Pappalardo. “Salvatore – ha detto – è stato strappato in maniera tragica alla vita, agli affetti dei familiari. La sua morte è avvenuta in maniera tragica per le mani violente di qualcuno. Gesù ci ha insegnato con la sua parola e la sua vita che il male bisogna vincerlo con il bene e ci ha insegnato a perdonare. Desideriamo una società dove ogni persona sia rispettata. Dobbiamo pregare perché il Signore dia molto conforto e consolazione ai familiari che hanno appreso questa notizia così tragica, si sono visti strappare il loro caro e vivono momenti di difficoltà ma noi chiediamo al signore che proprio nel momento della prova ci faccia sentire più forte il suo amore”. Presenti diversi sindaci e il presidente della Regione Rosario Crocetta: “Nessun commento – ha detto il governatore – non me la sento: è un momento di dolore, e il dolore va rispettato”.
I funerali di Fausto Piano a Capoterra
La salma di Fausto Piano è stata accompagnata durante il viaggio da Ciampino a Cagliari dalla moglie Isabella e dai figli. Ad attenderla una trentina di parenti e amici, il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru, i sindaci di Capoterra ed Elmas, Francesco Dessì e Valter Piscedda. Nessuno ha voluto rilasciare dichiarazioni. I funerali di Piano a Capoterra sono iniziati con il saluto dell'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio alla moglie e ai figli del tecnico ucciso in Libia. Gremito il palazzetto dello sport che ha ospitato le esequie. “Il volto della guerra è questo – ha detto l’arcivescovo ricordando anche la scomparsa di Salvatore Failla – fatto di lacrime e strazio. Lo scopriamo quando entra e ferisce la vita di una famiglia. Questa è una di quelle morti che ci cambiano: ci fa guardare lontano nello spazio e nel tempo. Ogni nostra scelta e non scelta tocca sempre tutti”.