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Ospedale Cardarelli: Pronto Soccorso deserto durante le partite del Napoli

Se il Napoli scende in campo, il Pronto Soccorso è vuoto. Durante l’incontro con il Chelsea, un solo ricovero, a fronte del sovraffollamento quotidiano.
A cura di Carmine Della Pia
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Napoli-Chelsea

Nessun ricovero se gli Azzurri sono in campo. Recenti statistiche dimostrano che il Pronto Soccorso dell'ospedale Cardarelli sia praticamente vuoto in occasione delle partite del Napoli. Una sorta di "miracolo" che rimanda le emergenze di 90 minuti, o, più verosimilmente, il segnale che numerosi pazienti usino il pronto soccorso, normalmente disposto per le emergenze, come se fosse un semplice ambulatorio. Il primario Vincenzo Piedimonte ha spiegato: "Sembra impossibile, ma anche martedì sera, durante la partita di Champions contro il Chelsea, al nostro Pronto Soccorso non sono stati registrati accessi già da due ore prima della partita. Incredibile a dirsi, ma non abbiamo registrato alcun ricovero". Lo strano fenomeno si verifica durante gli incontri europei e quelli di campionato, mostrando che "spesso le persone che vengono qui non hanno una reale urgenza".

Pronto Soccorso vuoto durante le partite del Napoli, una discussione a cui ha preso parte anche il medico omeopata Antonio Manzi. Non un semplice professionista, ma anche uno dei fondatori della storica associazione pro-maradoniana nata nel 1991, il ‘Te diegum'. Per molti anni, Manzi ha operato presso l'Ospedale di Castellammare di Stabia, e, anche sulla base della propria esperienza, conferma le parole del primario Piedimonte: "Ogni volta che ho lavorato in ospedale mi sono reso conto che, in occasione di partitissime, si cerca di godersi i momenti di festa, e allora i ricoveri e i consulti crollano, diventano pleonastici, ci si pensa dopo, perché durante esiste solo la passione e il tempo dello spettacolo. Questo la dice lunga su quelle che sono, oggi, le modalità di utilizzo delle strutture di primo soccorso, su cui si potrebbero riempire pagine e pagine". Nessun miracolo, ma la tendenza ad approfittare di un servizio già ampiamente saturo di polemiche e in particolar modo per il Cardarelli, carente di strutture adeguate, per malanni talvolta possibili da curare anche in casa. Durante l'incontro di Champions League avvenuto martedì sera, la seguitissima partita Napoli-Chelsea, un solo ricovero all'ospedale Cardarelli, solitamente fin troppo affollato.

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