Oroscopo Fanpage dal 25 novembre al 1 dicembre 2013 – a cura di Pierre Newton
Ariete
Caro Ariete, è un ottimo periodo per avviare la costruzione di un amore, di un successo o di un progetto che parte ora e vedrà svilupparsi nei prossimi mesi in tutta la sua grandezza. Come per tutte le cose la grandezza dell’impresa dipenderà dalle tue ambizioni del tuo progetto e dalla tua volontà di impegnarti. Il consiglio musicale per te, questa settimana è la canzone di Ivano Fossati “La costruzione di un amore”, alcuni suoi versi fanno così: “La costruzione del mio amore mi piace guardarla salire come un grattacielo di cento piani o come un girasole”
Toro
Vai avanti, non guardarti indietro, affronta il presente combattendo per il futuro che vuoi. Nel 2002 Jovanotti cantava in Date un bimbo per cena “Ho una cicatrice/ sembra un tatuaggio sai cosa dice? Avanti coraggio!” Segui il consiglio di Jovanotti, se anche ci sono cicatrici nascoste che fanno più male di quanto possa sembrare, non fermarti a guardarle e non lasciare che la memoria degli eventi che le hanno prodotte possa diventare più importante dei tuoi sogni. Guarda al futuro con la forza della speranza della felicità passata e non con la paura dei dispiaceri vissuti.
Gemelli
Caro Gemelli, nonostante l’occhio benevolo con cui da vari mesi ti guardano le stelle, questa settimana potresti trovarti ad affrontare alcune difficoltà. Non si può escludere che non sia per colpa di critiche invidiose provenienti da chi incrocia la tua strada. Fai una cosa, affronta i giorni che verranno con la grinta dichiarata dal fuoriclasse del calcio Cristiano Ronaldo: “Il tuo tifo mi rende forte, ma è la tua critica che mi rende invincibile."
Cancro
Caro Cancro, ti rivelo il mio modo di affrontare la realtà per difendermi dalle avversità del destino.
Quando mi sento in forma e credo di poter incidere sulla realtà, divento concreto e attento al presente per approfittare della buona condizione; viceversa, quando non mi sento a mio agio e credo di non aver chance di incidere sul mio mondo, progetto il futuro e mi proietto sul domani. Caro Cancro, nei prossimi giorni non perdere tempo a pensare a cosa accadrà domani, dedicati al presente e gioca tutte le tue carte ora, per te questo è il tempo del “tutto ed ora”.
Leone
Caro Leone, credo ti debba preparare alla felicità, non arriverà ora e subito, ma è probabile che giunga nei prossimi mesi. Perché possa goderla fino in fondo è importante che ti eserciti da subito nel riconoscerla. Un po’ come un buon bicchiere di vino che, per essere compreso in tutta la sua essenza, deve essere confrontato con altri. Provo ad aiutarti lasciandoti una frase che ho sentito da Nicoletta Braschi (moglie di Benigni) e che mi è piaciuta molto: “Felicità è vivere un momento del presente senza desiderare altro”.
Vergine
Che tu sia un ragioniere, cara Vergine, non c’è dubbio! Tutto deve stare al suo posto e deve avere una ragione, altrimenti vai in ansia. Dato che la prossima settimana, il tuo livello di ansia potrebbe aumentare, credo che (per limitarti) possa farti bene un pensiero scritto da Daniel Defoe nel libro Robinson Crusoe: “La paura del pericolo è diecimila volte più spaventosa del pericolo vero e proprio, quando si presenta di fatto davanti ai nostri occhi; e l'ansia è una tortura molto più grave da sopportare che non la sventura stessa per la quale stiamo in ansia.”
Bilancia
Questa settimana, cara Bilancia, credo tu possa realizzare cose che gli altri non si aspettano, approfittando di intuizioni geniali. Un po’ come le illuminazioni che hanno guidato i grandi scienziati a fare scoperte che erano sotto gli occhi di tutti ma che nessuno riusciva a vedere. Oppure, come i grandi calciatori che inventano giocate semplici ma geniali in momenti o luoghi inaspettati, avvalorando quanto diceva l’allenatore di calcio Vujadin Boskov: "Un grande giocatore vede un'autostrada dove gli altri solo sentieri."
Scorpione
Energia, amori, idee, buoni contatti e relazioni importanti. Queste sono alcune delle cose che si sono concretizzate per molte persone dello Scorpione nelle ultime settimane. Questioni in sospeso hanno iniziato a chiudersi, mentre nuovi orizzonti si sono venuti a definire. Ora, caro Scorpione, devi indirizzare le cose nella direzione dei traguardi che vuoi raggiungere, questa settimana ricorda quello che diceva una pubblicità di una nota azienda di pneumatici: “la potenza è niente senza il controllo”.
Sagittario
Nella mia città c’è un momento, ogni notte, in cui le luci dell’illuminazione pubblica si spengono senza che l’alba abbia già schiarito le strade. Dura pochi minuti, ma solo per chi le conosce quelle tenebre sono il segnale della luce in arrivo. Credo ti capiterà qualcosa di simile questa settimana, caro Sagittario: nervosismi e ansia per l’immobilismo vissuto nei mesi scorsi saranno solo il segnale del cambiamento. “L'alba – scrisse Victor Hugo, I lavoratori del mare – ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.”
Capricorno
Caro Capricorno, è iniziato il secondo tempo. Il campo è sempre lo stesso, ma la porta in cui segnare è diversa; le gambe sono quelle di prima, ma più stanche e provate; passi, passaggi e tiri ora non sono più il risultato di costruzioni fatte a tavolino programmando la partita, ma dell’esperienza vissuta nei 45 minuti di prima, attaccando e difendendo il risultato. Gioca con la testa, con i piedi e con il cuore, Capricorno. Sono i primi minuti del secondo tempo, ora l’obiettivo è rientrare in partita ma tra poche settimane potrai fare una goleada.
Acquario
Nel poker il tempo è una variabile fondamentale. Se il giocatore primo di mano chiama Cip, il secondo avrà l’occasione di rilanciare o seguire il primo nel Cip; il rito continuerà fino a che uno dei giocatori non rilanci o fino a quando tutti aderiranno al Cip. Fai come nel Poker, Acquario, questa settimana chiama il tuo Cip ed aspetta che gli avversari cerchino nei tuoi occhi e nei tuoi gesti la giocata giusta. Come un grande giocatore, potresti avvantaggiarti di questa attesa per far scoprire il gioco degli avversari ed aggiudicarti la mano.
Pesci
Da bambino quanto giocavo a moscacieca, il giocatore bendato veniva fatto girare su se stesso prima di iniziare la caccia ai compagni. In questo modo oltre ad essere cieco, il cacciatore perdeva anche l’orientamento. Credo, caro Pesci, che in questo momento tu non sia chi gioca a moscacieca: ci vedi benissimo e sai quali sono i tuoi obiettivi, ma le stelle ti hanno fatto girare su te stesso così forte da averti fatto perdere l’orientamento. Fidati dei tuoi occhi, della tua razionalità e fai passi lenti e pesanti, troverai la strada.