Ariete

Luis Suarez è un fortissimo giocatore uruguayano che gioca nel Liverpool. A lui è stato assegnato il titolo di calciatore più antipatico. È talmente insopportabile che i compagni di squadra perfino dopo aver segnato nella partitissima contro il Chelsea si sono rifiutati di abbracciarlo. Caro Ariete, ti racconto di Suarez perché vorrei evitassi di correre rischi simili nelle prossime settimane. Hai ottime chance di avere successo, ma potresti avere un po’ di problemi nel trovare persone da abbracciare per festeggiare. Prenditi cura delle persone cui vuoi bene.

Toro

Caro Toro, riscalda le dita perché questa settimana ti serviranno molto. “Fare” sarà la tua parola d’ordine; muoverai cose, creerai idee, agiterai persone e capovolgerai pensieri. Non saranno esercizi senza senso, anche se il senso non so quale sia. Posso lasciarti però un pensiero di un premio Nobel, Heinrich Boll: “Forse non è a scuola che impariamo per la vita, ma lungo la strada di scuola”; ovvero, a volte sono le cose insignificanti si rivelano decisive per il futuro.

Gemelli

Una gran parte dell’evoluzione tecnologica ed industriale del nostro mondo è frutto dal controllo delle esplosioni. La macchina a vapore, il motore a scoppio, la centrale nucleare usano tutte questo principio: la forza di un’esplosione viene indirizzata per generare movimento o energia. Mi piacerebbe, Gemelli, che questa settimana provassi la difficile ma produttiva arte del controllo di tutta la tua energia. Il rischio, viceversa, è quello di danneggiare cose e persone intorno a te.

Cancro

Caro Cancro, sai da dove viene la parola “nostalgia”? è un composto di due termini greci che significano “ritorno al paese” e “tristezza”. La nostalgia, quindi rappresenta il dolore per il non poter tornare al proprio paese. Caro Cancro, forse il tuo paese è per te: un momento passato o un luogo fisico che non riesci a raggiungere; di certo credo che questa settimana la nostalgia verrà a farti visita. D’altro canto la nostalgia è un sentimento che arricchisce il bagaglio anche dell’esploratore più coraggioso.

Leone

Caro Leone, mi piacerebbe che, se tu sapessi farlo, disegnassi su un grande foglio con un carboncino nero. Sarebbe perfetto, poi, se ti sedessi ad un tavolo alto, magari vicino a una finestra. Se facessi tutto ciò, ti chiederei di disegnare a grandi gesti e linee lunghe i tuoi mesi futuri. Con pochi tratti dovresti rappresentare amori, successi lavorativi e momenti felici. Dovresti farlo ora, caro Leone, anche solo immaginandolo, perché questo è il momento perfetto. Da qui, infatti, dovresti partire per costruirti un 2014 davvero felice.

Vergine

Vergine, sai cos’era il principio dell’”inerzia” secondo Isaaac Newton? Era questo: “ogni corpo rimane nello stato di quiete o di moto a meno che non sia costretto a mutare quello stato da forze esterne”. In base a questa definizione, la forza che fa correre un monopattino dopo una spinta viene chiamata “forza d’inerzia”. Ti dico questo, perché questa sarà per te la settimana dell’inerzia: correrai veloce se nei mesi scorsi ti eri dato una buona spinta; rimarrai tranquillo, se ti eri preso una buona pausa.

Bilancia

I concetti di bellezza e armonia sono valori utilizzabili anche in contesti diversi da quelli tradizionali. Lo facciamo abitualmente, per esempio, quando ci riferiamo alle relazioni tra persone: parliamo di “bella amicizia” di “splendido amore”, di “brutta storia”. Cara Bilancia, mi piacerebbe che questa settimana ti svegliassi al mattino pensando a te stesso come ad un pittore di amicizia, uno scultore di amori o un cesellatore di relazioni lavorative. Vorrei che lo facessi perché credo che, dopo varie settimane, finalmente ti tornerà questo grandissimo talento.

Scorpione

Che colore ha la realtà, Scorpione? Blu acciaio o azzurro mare? Giallo zafferano o ocra senape? Per scoprirlo c’è un solo modo: occorre aprire gli occhi e guardare le cose senza avere paura di sé stessi. Eppure come scrive Massimo Gramellini: “Pur di non fare i conti con la realtà preferiamo convivere con la finzione, spacciando per autentiche le ricostruzioni ritoccate o distorte su cui basiamo la nostra visione del mondo”. Fai i conti con la realtà, Scorpione, e non temere che gli occhi ti si chiudano per evitare di vedere; solo così potrai assicurare nuove tinte al tuo mondo.

Sagittario

Hai mai pensato al perché prima di uscire di casa ti guardi allo specchio, Sagittario? Ti suggerisco una risposta: è per controllare che il tuo aspetto corrisponda alle aspettative che hai di te e sia coerente con l’immagine che vuoi trasmettere agli altri. Bene, credo sia venuto il momento di far sì che la tua anima si guardi allo specchio perché stai per uscire in un mondo che chiede di te. Accadrà nelle prossime settimane, durerà un bel po’ di tempo e sarà un periodo ricco di eventi favorevoli. Ora, però, interroga te stesso e pianifica ciò che vorresti.

Capricorno

Che sai del “ritmo”, Capricorno? In musica il ritmo si può definire come l’alternarsi del “battere e levare” dove il “battere” è, per esempio, l’attimo in cui il piede tocca terra ed il “levare” il suo opposto. Hai mai pensato che tutti viviamo ritmi diversi che si intrecciano? Hai mai pensato che la capacità di influire sulla realtà dipende dal tono del nostro ritmo e da quanto esso conviva con quello altrui? Condivido con te queste riflessioni, Capricorno, perché hai ottime possibilità di costruire con pazienza e costanza una splendida sinfonia nei prossimi mesi.

Acquario

Caro Acquario, che rapporto hai col silenzio? Personalmente trovo che il silenzio sia un’arma a doppio taglio: a volte regala insostituibili tranquillità, altre è un trampolino per saltare nella malinconia. La prossima settimana, Acquario, ti consiglierei di cercare una dimensione del silenzio che ti faccia ripensare le ultime vicende della vita. Per aiutarti ti regalo una frase del Premio Nobel Josè Saramago: “Si dice che ogni persona è un'isola, e non è vero, ogni persona è un silenzio, questo sì, un silenzio, ciascuna con il proprio silenzio, ciascuna con il silenzio che è”

Pesci

Cosa succede quando ti arrabbi, Pesci? E quando sei triste? Hai poco tempo per pensarci su, perché questa settimana temo che per stress, eventi o problemi di relazione con gli altri, ti capiterà di incappare in attimi di rabbia o tristezza. Non rifiutarli, però, anzi usali bene. Diceva Malcolm X, l’attivista politico che difendeva i diritti degli afroamericani: “Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente, si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose”