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Oroscopo Fanpage dal 10 al 16 dicembre 2012 – a cura di Pierre Newton

Dicembre è tempo di bilanci e programmi: si tirano le somme per l’anno passato e ci si prepara a quello nuovo mettendo insieme buoni propositi. Dividi il mese: questa settimana tira le somme, le prossime 2 immagina come vorresti il tuo 2013.
A cura di Pierre Newton
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Ariete

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È fatto di corse sotto la pioggia, di angosce notturne e di giornate spese tra le carezze e baci, l’amore dei giovani. Senza il cinismo di chi ha vissuto, nella pienezza della scoperta di un mondo che porta solo il nome della persona amata, i giovani confrontano il proprio amore con quello delle pagine dei libri e scoprono quanto siano artificiali le parole rispetto ai propri sentimenti. Caro Ariete, in questo periodo sei come rinato, attraversi il mondo come un ragazzino e come tale puoi ritrovare i modi di amare più ingenui e puri.

Toro

toro

In Australia vive un uccello chiamato “giardiniere”. Si tratta di un passero che costruisce un vero e proprio giardino all’ingresso del nido per attirare potenziali compagne. L’uccello giardiniere, che si dedica perfino alla pitturazione del nido, si impegna tanto più nel curare il giardino quanto meno bello è il proprio piumaggio. Si tratta dell’ennesima prova che dedicarsi alla bellezza ed al piacere è essenziale per dare continuità alla vita. Caro Toro, questo è il tempo giusto per dedicarsi alla bellezza ed al piacere, inizia da lì e scoprirai che il resto verrà da sé.

Gemelli

gemelli

Se c’è chi che vince c’è sempre chi perde, in genere è questa la logica cui siamo abituati, eppure mi piace pensare che non sia sempre vero. Caro Gemelli, nei prossimi mesi sarai protagonista di diverse vittorie e soddisfazioni, non so se tu sarai chiamato su un podio a ricevere medaglie o se otterrai un riconoscimento che aspettavi ma di cui solo tu sarai cosciente, in ogni caso prova a fare lo sforzo di vincere senza che qualche altro risulti essere un perdente. Lo so, non è una cosa semplice, ma potrebbe essere una piccola rivoluzione di cui potresti beneficiare nel futuro.

Cancro

cancro

“E’ bello morire per ciò in cui si crede: chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola” diceva il magistrato Paolo Borsellino, ucciso nella strage di via d’Amelio nel 1992. Ripetila come un mantra questa frase, caro Cancro, perché solo ripetendola e adattando il proprio comportamento ad essa è possibile dare un senso al quotidiano. Non avere paura di affrontare il mondo, questo è il momento di vivere senza recriminare su ciò che non hai avuto o su ciò che non ti è riuscito di costruire.

Leone

leone

Nel film “Il Discorso del Re” si racconta di come il Re della Gran Bretagna Giorgio VI avesse dovuto chiedere scusa ad un terapeuta che lo stava aiutando a superare la propria balbuzie, pur di continuare a ricevere i suoi servigi. Il film esplicita come la grandezza di un Re non possa essere offuscata dal chiedere scusa o dal riconoscere l’autorevolezza delle opinioni altrui. Caro Leone, credo che la morale di questo film possa esserti di grande aiuto nei prossimi giorni: non aver paura di dover chiedere scusa, di dover essere conciliante o di riconoscere il valore degli altri.

Vergine

vergine

Una delle difficoltà che trovo nel bricolage è stabilire quando qualcosa è sufficientemente buono. Per esempio, mi è capitato più volte di pitturare pensando che se davo più mani di vernice il risultato sarebbe stato migliore; viceversa dopo un po’ ho pasticciato tutto lasciando solo evidentissime tracce di pennello. Cara Vergine, forse tu sarai più bravo di me nel bricolage, ma utilizza questa mia esperienza come metafora della tua settimana; non è sempre detto che aspirare alla perfezione migliori le cose, a volte le appesantisce solo, peggiorando il risultato

Bilancia

bilancia

Prima che esistessero le trebbiatrici per separare il grano dalla paglia si usava lanciare in alto il raccolto e fare in modo che il vento portasse via la paglia (più leggera) lasciando nell’aia il grano. Cara Bilancia nei mesi scorsi è stato come se avessi fatto volteggiare in alto la tua vita separando ciò che conta da ciò che non importa. Sentimenti, lavori, abitudini, perone sono state setacciate a maglie molto strette; ora tra i tuoi piedi rimane solo ciò che ha valore. È il momento di raccogliere il grano che è a terra e spenderlo giorno per giorno per le prossime settimane.

Scorpione

scorpione

Alcuni vecchi partigiani della resistenza italiana che avevano combattuto contro il regime nazifascista hanno ammesso in vecchiaia che era per una serie di circostanze minime che si erano trovati su una strada piuttosto che su un’altra. Un amico, uno zio, un episodio minimale li avevano indotti a scegliere un sentiero piuttosto che un altro, scoprendo poi che in mezzo c’era un burrone. Caro Scorpione, in questo periodo ti potrebbe capitare di fare delle scelte che apparentemente sono da nulla, ma che nascondono mondi totalmente differenti, stai attento ma sii tranquillo, le stelle ti aiutano.

Sagittario

sagittario

Caro Sagittario, hai mai letto Quel fantastico Giovedì dello scrittore premio Nobel John Steinbeck? È uno dei miei libri preferiti, parla di un giovedì felice all’interno di una strana comunità, ma solo poche pagine sono destinate al racconto di quella giornata. Per il resto del libro si narrano i giorni precedenti e quelli seguenti. La nostra vita è un po’ così: per ogni giorno felice sono necessari decine di giorni insignificanti che non ricorderemo mai. Cerca di trasformare i prossimi giorni in occasioni memorabili, le stelle ti aiuteranno a far sì che accada.

Capricorno

capricorno

Salpare con una barca è relativamente facile, tutto dipende dalla sua dimensione, dal luogo di ormeggio e dal numero di vincoli che la assicurano. Gli ormeggi allungano il tempo necessario a far salpare barca, ma la rendono più sicura. Allo stesso modo per ogni essere umano la libertà è inversamente proporzionale al numero di ormeggi cui si è assicurati. A volte i vincoli sono il frutto di scelte che ci aiutano ad essere stabili, a volte sono inutili blocchi. Questo è un buon periodo per scoprire quanti sono gli ormeggi che ti stabilizzano e quanti sono inutili.

Acquario

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Ho sempre creduto che l’amore di quando si ha 30 anni sia completamente diverso da quello dei 20 anni. Non è una questione fisica, quanto piuttosto la ricerca di diverse emozioni. A 20 anni – in genere – si insegue l’amore assoluto, a 30 anni si cerca un amore concreto. Caro Acquario, nelle prossime settimane non comportarti come un innamorato ventenne che cerca un amore simile ai propri sogni; sogna da trentenne, cerca la concretezza di ciò la realtà ti offre e prova a farla combaciare con le tue aspettative. Scoprirai che non sarà una rinuncia.

Pesci

pesci

La pesca è un’arte che richiede pazienza, dovresti saperlo tu, PESCI. Ti prepari con la canna, sganci il fermo del mulinello e lanci lontano l’amo innestato con l’esca. Poi aspetti. Nel frattempo si può alzare il vento, il cielo si può coprire e può venirvi fame, ma voi dovete rimanere fermi ad aspettare che la preda abbocchi. Caro Pesci, la buona notizia è che il pesce abboccherà, mentre la cattiva è che ora devi aspettare, il cielo è diventato grigio e si è alzato un vento freddo. Pazienta senza innervosirti (se ti riesce).

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