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Oro e caviale: così a Vicenza la pizza diventa un lusso da 2000 euro

Nella città veneta è possibile trovare la pizza attualmente più costosa d’Italia. Farcita con caviale e oro commestibile è nata da un’idea di Dino Forlin, giovane ristoratore veneto e titolare della Pizzeria Forlin di Cassola, per celebrare l’eccellenza orafa locale durante la manifestazione Voice 2020.
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Si chiama Figazza Luxury ed è una pizza che promette di essere, già dal nome, un'eccellenza del made in Italy riservata ai palati più raffinati. È nata da un’idea di Dino Forlin, un giovane ristoratore originario di Bassano del Grappa e titolare della Pizzeria Forlin di Cassola, che ha voluto così celebrare l’eccellenza orafa locale, in occasione della fiera Voice 2020 di Vicenza. Settore artigianale che ha fatto la storia della città con la sua lunga tradizione.

Sicuramente non a buon mercato e alla portata di tutti, la pizza è composta da ingredienti di eccezione. A farcire l'impasto speciale lasciato lievitare per ben 144 ore infatti, ci saranno due varietà di caviale servite su cucchiaini di madre perla per non comprometterne il gusto, una burrata artigianale di Andria e come tocco finale 260 mg di oro commestibile in fogli e in polvere. A completare l'esperienza e a far lievitare il costo  del pasto a ben 2000 euro la mise en place: la pizza verrà servita con posate placcate in oro e racchiuse in un cofanetto dedicato e una bottiglia di Dom Perignon Vintage del 2009. Questa piccola perla artigianale viene sfornata solo su prenotazione di almeno una settimana.

Come ha spiegato Forlin intervistato dal giornale locale Prima Vicenza: "Se c’è una lezione da trarre in questo periodo è che nessuno può girare la testa dall’altra parte per non vedere le difficoltà altrui’ diceva a Il Sole 24 Ore durante il lockdown Gabriele Aprea, Presidente del Club degli Orafi Italia. Sono queste parole che mi hanno spinto a celebrare il ritorno a Vicenza dell’arte orafa. Un’eccellenza del territorio nel quale la mia famiglia fa ristorazione da tre generazioni, ma anche un punto di riferimento a livello internazionale. Questo è il mio contributo e il mio augurio di ripresa del settore".

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