video suggerito
video suggerito

Oristano, picchiava e violentava il fratello affetto da disturbi mentali: arrestato 67enne

Una terribile storia di violenze arriva dalla Sardegna, da un paesino della provincia di Oristano. I carabinieri hanno arrestato un uomo di 67 anni che quotidianamente, secondo quanto accertato dalle telecamere nascoste in casa, avrebbe maltrattato e anche abusato sessualmente del fratello minore, un 62enne invalido civile affetto da disturbi mentali.
A cura di Susanna Picone
212 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo di sessantasette anni è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Mogoro, in provincia di Oristano, con le accuse di violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e circonvenzione di incapace. Vittima delle sue brutali violenze il fratello minore, un sessantaduenne invalido civile affetto da disturbi mentali. I due uomini, secondo quanto ricostruito, vivono in due case vicine in un paesino della Marmilla. Il sessantasettenne è stato arrestato il 6 dicembre scorso ma le indagini condotte dai carabinieri sono partite diversi mesi prima. A ottobre, infatti, i carabinieri avevano ricevuto una segnalazione relativa a presunti maltrattamenti commessi dal fratello maggiore nei confronti del disabile. Dopo aver compiuto primi accertamenti, i carabinieri hanno fatto scattare una delicata attività di indagine. Nelle abitazioni dei due fratelli, distanti pochi minuti una dall'altra, sono state piazzate telecamere nascoste che per settimane hanno ripreso tutto quello che accadeva. E sono state appunto le telecamere a smascherare il sessantasettenne.

Le telecamere nascoste hanno immortalato le violenze e gli abusi – Dai video sono emerse le aggressioni e le percosse, ma anche le violenze psicologiche che il disabile era costretto a subire quotidianamente. In diverse occasioni il più grande avrebbe picchiato il fratello minore, colpendolo con calci e pugni e anche minacciandolo con un coltello. E poi c’erano gli abusi sessuali, anche questi immortalati dalle telecamere nascoste in casa. Gli abusi sarebbero avvenuti sia a casa della vittima che a casa del fratello. L'arrestato picchiava il fratello e lo costringeva a seguirlo nella sua abitazione dove, dopo altre botte, avvenivano gli abusi. Gli investigatori non sono riusciti a stabilire da quanto tempo avvenivano le presunte violenze: sicuramente andavano avanti da qualche mese, ma non si esclude un periodo molto più lungo. L'ultimo episodio di violenza risale al giorno dell’arresto: i militari sono intervenuti perché il sessantasettenne stava colpendo il fratello con uno sgabello. Quando i carabinieri hanno cercato di bloccarlo l'uomo si è scagliato anche contro di loro.

212 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views