Orge per uomini ricchi organizzate da ex assessore leghista
Sesso, affari e politica nell'attività dell'ex vigile urbano ed assessore leghista Alessandro Costa. L'uomo, condannato a due anni di reclusione per favoreggiamento della prostituzione dal giudice Chiara Bitozzi, era accusato di aver organizzato orge per imprenditori e avvocati di Padova e provincia. Costa, quarant'anni e una carriera nella sicurezza – prima vigile urbano a Noventa Vicentina e poi assessore del Comune di Barbarano – era già noto alla magistratura per una denuncia risalente al 2010. Allora l'uomo era stato accusato di inserire in un noto sito di annunci sessuali la richiesta per partecipare a orge.
Nel 2011 è stato invece arrestato mentre riscuoteva 175 euro da uno dei suoi. Si trattava, secondo sentenza, del pagamento versato da due prostitute perché venisse inserita la loro candidatura tra le possibili partecipanti delle altolocate orge. Da quell'arresto, attraverso il rito abbreviato ed il relativo sconto di pena, Costa è giunto alla condanna di favoreggiamento. Con lui, anche il collaboratore Ilario Della Valle è stato condannato ad 1 anni di reclusione – l'accusa ne chiedeva un anno e due mesi – mentre Ivan Facchin e Nicola Guidolin hanno patteggiato per gli 11 mesi. Costa "reclutava" non solo professioniste del sesso, ma, secondo i capricci dei suoi clienti, anche studentesse a madri di famiglia.