Ordinano pizza e insalata di mare in tre, cacciati da ristoratore: “Troppo poco, non pago le spese”
Ordinare un antipasto e una pizza in due, e vedersi cacciati dal ristorante perché secondo il gestore sarebbe troppo poco. Una brutta storia che ha avuto come protagonista l‘ex primo cittadino del comune di Bientina (Pisa) Corrado Guidi è stato cacciato da un noto ristorante della Versilia, il Sa Playa, insieme alla sua famiglia, moglie e figlia di 10 anni. L'ordinazione dei Guidi, ‘soltanto' una pizza e un'insalata di mare, è stata considerata troppo misera per gli standard del ristorante. "Con quel poco che pagate non posso recuperare i costi dell'apparecchiatura" è stato il commento di una persona vicina al titolare, forse il padre. La denuncia di Guidi ha fatto scattare la classica macchina dei commenti social.
Durissimi i commenti di chi ha assistito alla scena. "Vi siete scavati la fossa da soli,siete consapevoli di quello che combinate? Non vi conosco personalmente ma dopo queste figure barbine ne faccio volentieri a meno" scrive un utente di Tripadvisor, noto portale che recensisce ristoranti e hotel.
Le prime scuse sono arrivate dal sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro. " Viareggio è bella e accogliente ma sull’educazione c’è ancora da lavorare e mi scuso a nome della città". Il titolare del ristorante inquisito, Marco Fantoni, parla di episodio ingigantito. " In non c'ero ma sono comunque responsabile. Ho cercato di contattare il signor Guidi per scusarmi dicendo che voglio ospitare il cliente in modo rispettoso così come facciamo con tutti. Chiaramente se vogliono una pizza in due li invito ad andare in una pizzeria al taglio". Non ci sta però l'ex sindaco di Bientina che spiega: "Sono sorpreso dalla loro maleducazione. Anche se mi arrivassero le scuse di sicuro non tornerei più in quel locale".
Non sono tardati ad arrivare i commenti indignati dei colleghi viareggini del titolare del Sa Playa, oltre che dei rappresentanti delle categorie commerciali viareggine. «Bisogna valutare il rischio d’azienda e comunque il cliente non va mai cacciato» spiegano i ristoratori della città. Più duri i rappresentanti delle associazioni di categoria. «In tanti anni non ho mai visto un caso del genere. Il problema che ne va dell’immagine di tutta la categoria» afferma Esmeralda Giampaoli di Confesercenti. Per Piero Bertolani direttore di Confcommercio: «Imprenditori così sono una squalifica per tutti».
Ma non è la prima volta che un sindaco viene cacciato da un ristorante della Versilia. Infatti proprio lo scorso agosto il sindaco di Viareggio Del Ghingaro era stato invitato a lasciare il Club Nautico Versilia, in Darsena. , dove stava cenando con gli amici, per aver indossato il bermuda, un abbigliamento considerato poco consono per l'occasione dal titolare del ristorante.