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Ordina 4 smartphone online, ma è una trappola per rapinare il corriere: sventato furto da 6mila euro

Ha ordinato online quattro smartphone per un valore complessivo di 6mila euro, inserendo i dati di un destinatario fittizio e scegliendo come metodo di pagamento quello del contrassegno, con l’obiettivo di aspettare il corriere e rapinarlo. I Carabinieri di Settimo Torinese però sono riusciti a sventare il furto e ad arrestare l’ideatore del piano, un ragazzo di 21 anni.
A cura di Eleonora Panseri
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Immagine di repertorio.
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Ha ordinato online quattro smartphone per un valore complessivo di 6mila euro, mettendo un destinatario fittizio e scegliendo come metodo di pagamento quello del contrassegno, con l'obiettivo di attendere il corriere e rapinarlo dei cellulari nuovi.

Ma i Carabinieri di Settimo Torinese sono riusciti a sventare il furto e ad arrestare l'ideatore del piano, un ragazzo di 21 anni. Il fatto è avvenuto venerdì 8 novembre quando il giovane, già noto alle forze dell'ordine, ha effettuato l'ordine in rete, ha inserito dei dati falsi e come clausola di pagamento ha scelto il contrassegno, ovvero il pagamento alla consegna.

Il furto sarebbe dovuto avvenire proprio al momento della consegna della merce, durante il passaggio del corriere, e il ragazzo avrebbe approfittato dell'occasione per rubare i nuovi cellulari. Malgrado l’ingegnosità del piano, il 21enne ha sottovalutato la rapidità degli uomini dell'Arma che, già allertati per movimenti sospetti, sono intervenuti sul posto al momento giusto.

I militari, cogliendolo sul fatto, hanno recuperato la refurtiva, l'hanno restituita immediatamente al corriere e hanno arrestato il ragazzo. Ora però gli investigatori stanno proseguendo l'attività d'indagine.

I Carabinieri, infatti, stanno cercando di raccogliere ulteriori elementi per ricostruire episodi analoghi e per capire se il responsabile possa essere lo stesso ragazzo. Il 21enne potrebbe anche far parte di una rete più ampia e chi indaga sta lavorando per identificare eventuali complici.

Quello di indicare come metodo di pagamento il contrassegno e di ingannare il corriere utilizzando dati di destinatari fittizi sembra sia stato un modus operandi replicato anche nelle regioni limitrofe nei mesi passati. Questa strategia infatti permetterebbe facilmente di eludere i controlli tradizionali e mostrerebbe la vulnerabilità delle attuali misure di sicurezza degli acquisti online e delle consegne.

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