Ordigno bellico trovato sulla spiaggia di Punta Piccola: evacuati i bagnanti e zona messa in sicurezza
Nella giornata di oggi, mercoledì 7 agosto, sulla spiaggia di Punta Piccola, a Porto Empedocle (provincia di Agrigento), è stato ritrovato un ordigno bellico, molto probabilmente risalente alla seconda guerra mondiale.
Subito dopo la scoperta, è stato richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Agrigento da parte dei Carabinieri giunti sul posto. Rapidamente i militari dell'Arma e i pompieri hanno disposto in via precauzionale l'evacuazione dei bagnanti presenti sulla spiaggia e l'area del ritrovamento è stata messa in sicurezza, come riportano i quotidiani locali.
Allontanate anche le roulotte del camping vicino. Il ritrovamento è stato comunicato anche alla Guardia Costiera e agli artificieri che si occuperanno della rimozione dell'ordigno per farlo brillare in una zona adeguata.
Questo tipo di ritrovamento è particolare ma non eccezionale. Pochi giorni fa, infatti, il 4 agosto un tratto della spiaggia libera a Forte dei Marmi, in Versilia, è stato chiuso e transennato dopo che sull'arenile è stato rinvenuto un ordigno bellico di alcuni metri, anche qusto probabilmente risalente alla seconda guerra mondiale. Secondo quanto è stato riportato, si trattava di un grosso siluro di circa 5 metri.
Nello stesso giorno nei pressi della spiaggia Mannena, nel Comune di Arzachena, è stato segnalato alla Capitaneria di Porto di La Maddalena da parte del commissariato di Polizia di Porto Cervo un presunto residuato bellico.
Il comandante di La Maddalena, Emiliano Santocchini, ha emesso un’ordinanza di interdizione del tratto di mare, "per aspetti legati alla pubblica incolumità", chiudendo la zona per "la navigazione, la sosta, l’ancoraggio, la balneazione e qualsiasi attività subacquea e/o di superficie in genere, in tutta la zona di mare ricompresa nel raggio di 100 metri dal punto di coordinate individuato".