“Ora sono morta”, il terrore della commessa sequestrata nella rapina al centro commerciale Valecenter
"Adesso sono morta", è quello che ha pensato in quei terribili momenti una delle commesse sequestrate ieri sera durante la rapina in una gioielleria del cento commerciale Valecenter di Marcon, a Venezia. Momenti di vero terrore quelli vissuti dalle due donne che mercoledì sera, verso le 19, erano nel negozio preso di mira e che sono state minacciate armi in pugno da almeno cinque rapinatori che all'esterno avevano probabilmente altri complici ad attenderli in auto.
I rapinatori si sono fatti scudo con le due donne per portare a termine il colpo, scatenando il caos nel centro commerciale che era ancora pieno di gente nonostante l'approssimarsi della chiusura. Il tutto è durato pochi minuti e fortunatamente si è concluso senza sparare alcun colpo e soprattutto senza feriti ma la paura è stata tanta. "Quando i rapinatori sono entrati e l'hanno presa ha pensato ‘Adesso sono morta' " ha raccontato a La Nuova Venezia la sorella di una delle sue commesse sequestrate che ha potuto sentire la donna, ancora sotto shock subito dopo i fatti, raccogliendo la sua testimonianza.
"Uno dei rapinatori ha portato fuori mia sorella e altri quattro sono rimasti dentro e hanno fatto svuotare tutto all'altra ragazza" ha raccontato la testimone, rivelando il terrore vissuto dalla sorella tenuta ferma sotto la minaccia di armi all'ingresso della gioielleria. I rapinatori quindi hanno riempito i sacchi con la merce di valore e sono scappati verso l'uscita del centro commerciale, facendosi però scudo proprio con una delle due commesse che è stata portata con loro fino al parcheggio esterno.
"I rapinatori volevano portare via mia sorella, ma lei era sconvolta, si è messa a piangere e si è gettata a terra così hanno preso l'altra ragazza" ha rivelato la stessa testimone. L'altra commessa, sempre sotto minaccia delle armi, quindi è stata portata fino all'auto che attendeva nel parcheggio ma poi lasciata sul posto. La stessa vettura, una Fiat Panda rossa, è stata poi rinvenuta abbandonata poco lontano dai carabinieri intervenuti su posto. Qui probabilmente i rapinatori avevano una diversa auto sulla quale si sono spostati e sono fuggiti.
I carabinieri hanno recuperato i filmati delle telecamere di sorveglianza del centro commerciale e altre nella zona che sono ora analizzate per ricostruire gli spostamenti dei malviventi prima e dopo la rapina al centro commerciale Valecenter.