Ora solare, il 25 ottobre lancette indietro di 60 minuti: tutto sul cambio dell’ora
È partito il conto alla rovescia per il cambio d'ora: tra meno di due settimane, nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020, dall'ora legale si passerà all'ora solare. Ciò significa che, oltre a spostare le lancette indietro di un'ora, dalle 3 alle 2 di notte, ci sarà un'ora di buio in più tutti i giorni anche se ci sarà più luce alla mattina, almeno fino all'ultimo weekend del mese di marzo, fra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021, quando tornerà l’ora legale.
Quando cambia l’ora
Il prossimo cambio d’ora arriverà nella notte fra sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020, quando le lancette vanno spostate un'ora indietro, dalle 3 alle 2 di notte. In questo modo guadagneremo un’ora di sonno, perderemo un’ora di luce al pomeriggio ma la guadagneremo al mattino. L’ora solare resterà in vigore fino all'ultimo weekend del mese di marzo 2020: il prossimo cambio d'ora, col ritorno dell’ora legale, è previsto la notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021.
La possibile abolizione del cambio d’ora
Da diversi anni si parla ormai della possibile abolizione del cambio d’ora. In Europa la possibilità di abolire il cambio d’ora è stata motivo di scontro tra fronte del Nord e fronte del Sud. Lo scorso anno il Parlamento europeo ha votato una risoluzione con cui conferma l’abolizione dell’ora legale ma anche il rinvio della cancellazione del passaggio da un orario all’altro. Se ne parlerà a partire dal 2021 e intanto gli Stati membri dovranno stabilire quale tra i due orari – legale o solare – adottare. Per il momento l'Italia ha detto di no all'abolizione del cambio e ha depositato una richiesta formale per mantenere il sistema tuttora in vigore: sei mesi l’anno di ora legale e sei mesi l’anno di ora solare.