Operatore del pronto soccorso aggredito da un paziente a Caltanissetta: arrestato un 20enne
Non si fermano gli episodi di violenza ai danni del personale sanitario. A Caltanissetta un 20enne siciliano è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo che nella serata di ieri, lunedì 30 dicembre, ha aggredito un operatore sociosanitario del pronto soccorso dell'ospedale Sant'Elia.
Come riportano i quotidiani locali, l'allarme è scattato quando gli agenti delle volanti, che presidiano la struttura e si trovavano all'interno del reparto dove è avvenuto il fatto, hanno sentito delle urla provenire dai locali vicini, quelli dedicati all'Osservazione breve intensiva, dove vengono trattati i casi meno gravi e che non necessitano di ricovero immediato.
Quando i poliziotti hanno raggiunto il luogo da cui provenivano le grida, hanno trovato il giovane che spintonava e cercava di colpire con pugni al volto l'operatore. Gli agenti sono rapidamente intervenuti è hanno bloccato il 20enne, subito dopo l'aggressore è stato identificato e posto in arresto. È stato quindi condotto in Questura per eseguire le procedure di rito.
A quanto si apprende, il giovane, poco prima dell'aggressione, era arrivato al Pronto soccorso a seguito di una sospetta intossicazione da alcolici. Non sono stati invece resi noti i motivi all'origine della violenza. La vittima ha riportato soltanto lievi ferite alla mano destra.
Anche due mesi fa, a fine settembre, la Polizia di Stato era dovuta intervenire presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Elia dopo che un uomo di 40 anni, soccorso e trasportato in ambulanza, aveva dato in escandescenza.
Aveva preso a pugni il mezzo e creato disordine all’interno del presidio ospedaliero, tanto da determinare l’intervento delle volanti. L'uomo era quindi stato arrestato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate e condotto in Questura.