Operata al cervello da sveglia: accanto alla 14enne c’è la mamma, intervento riuscito
Un intervento al cervello "awake", da sveglia, su una ragazzina di 14 anni affiancata dalla madre in sala operatoria per un supporto psicologico, durante l'asportazione di un'area interessata da una lesione all'origine di crisi epilettiche. Quella eseguita nelle Marche è un'operazione raramente usata in ambito pediatrico, una delle prime in Italia; è durata in tutto circa 5 ore ed è stata portata a termine con successo nel blocco operatorio dell‘ospedale "Salesi-Ospedali Riuniti di Ancona". La paziente era completamente sveglia e vigile mentre si trovava in sala operatoria.
In campo un'equipe multidisciplinare (neurochirurgica, anestesiologica, neuroradiologica, neurologica, neurofisiologica, psicologica) che, in parte, ha lavorato in fase preoperatoria per preparare mamma e figlia ad affrontare la procedura medica e, in parte, in fase intraoperatoria col supporto di tecnologie avanzate per definire l'area del cervello in questione e sorvegliare le funzioni neurologiche della giovane durante la resezione della lesione epilettogena. La chirurgia da svegli consente di individuare meglio l'area da asportare e minimizzare i rischi di complicazioni funzionali.