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Operaio si suicida: non riusciva a pagare l’assegno di mantenimento alla ex

L’uomo di 52 anni in stato depressivo, versava 900 euro di alimenti all’ex moglie sui mille netti che guadagnava lavorando. La tragedia a Eboli, nel Salernitano.
A cura di B. C.
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Tragedia nel pomeriggio di ieri in località Papaelone, a Eboli, nel Salernitano, dove un 52enne, si è suicidato, impiccandosi ad una trave in un deposito di attrezzi agricoli. Secondo quanto scrive Stiletv, l’uomo aveva già cercato due volte in passato di togliersi la vita. Ma non era mai riuscito a compiere l’insano gesto, che invece ieri ha portato a termine. Da quanto si apprende la causa che lo avrebbe portato ad uccidersi sarebbe il grave stato depressivo in cui si trovava da tempo, specialmente dopo il divorzio dalla moglie e con la separazione dei figli, tutti trasferitisi a Salerno. Una situazione che gli avrebbe creato serie difficoltà economiche. Il giudice aveva infatti stabilito che avrebbe dovuto versare 900 euro di alimenti all'ex consorte rispetto ai suoi mille euro netti di stipendio al mese. Su quanto accaduto indagano i carabinieri.

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