Operaio italiano travolto e ucciso da un treno in Svizzera: il 49enne stava lavorando sui binari
Un operaio italiano di 49 anni è morto in un tragico incidente sul lavoro avvenuto nella mattina di oggi, martedì 8 ottobre, nel Canton Vallese, in Svizzera.
L'uomo è stato investito poco dopo le 8 da un treno che viaggiava verso Obergoms mentre stava preparando a Munster, nella valle di Goms, dei lavori di risanamento dei binari della ferrovia ‘Matterhorn Gotthard Bahn'.
A dare la notizia della tragedia è stata la polizia del Canton Vallese con una nota, le ragioni dell'incidente sono ancora in fase di accertamento. Nonostante il pronto intervento dei primi soccorsi, il lavoratore, impiegato della società edile Volken, è deceduto sul posto.
Non sono bastate quindi le prime cure mediche dei soccorritori: per il 49enne non c’è stato purtroppo nulla da fare. Oltre a un ‘first responder', che era stato prontamente inviato dall'Organizzazione cantonale dei servizi di emergenza del Vallese, sul posto sono intervenuti anche un elicottero dell'Air Zermatt, un'ambulanza e i Vigili del fuoco.
Ora, dopo la morte dell'uomo, sono partite due inchieste: una penale, della magistratura elvetica, e l'altra per accertare le cause dell'incidente. Infatti, si è appreso che oltre a quella della Procura, anche il Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) ha avviato le indagini per far piena luce sull'accaduto e chiarire le responsabilità della tragedia.
Secondo quanto si legge sui quotidiani locali, la vittima risiedeva a Domodossola ed era un lavoratore frontaliere (si recava dall'Italia in Svizzera tutti i giorni per lavorare, ndr). Il 49enne era sposato e, oltre alla moglie, lascia anche due bambini.
Come riportano i quotidiani locali, la notizia della tragica morte dell'operaio ha suscitato dolore e tristezza a Domodossola, dove era conosciuto e apprezzato da molti dei suoi concittadini.