video suggerito
video suggerito

Operaio di 54 anni muore schiacciato da una lastra di cemento nel Cosentino

Un operaio di 54 anni è morto nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio, a Frascineto, nel Cosentino, schiacciato da una lastra di cemento caduta da una gru. La vittima del grave incidente sul lavoro si chiamava Edison Malaj ed era originaria dell’Albania. A nulla è servito l’intervento dei medici del 118. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo e iscritto tre persone nel registro degli indagati per omicidio colposo e concorso di colpa.
A cura di Eleonora Panseri
196 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un operaio di 54 anni è morto nel pomeriggio di ieri, venerdì 16 febbraio, a Frascineto, nel Cosentino, schiacciato da una lastra di cemento caduta da una gru. La vittima del grave incidente sul lavoro si chiamava Edison Malaj ed era originaria dell'Albania.

L'uomo, secondo quanto è stato riportato dai quotidiani locali, era al lavoro con altri operai nel piazzale delle ex cantine sociali di Frascineto quando, per cause che sono ancora da accertare, il lastrone trasportato dalla gru si è staccato, colpendolo in pieno. A nulla è servito l'intervento dei medici del 118. Sul posto è subito arrivato il personale dell’Ispettorato del Lavoro, insieme ai carabinieri della Compagnia di Castrovillari, coordinati dalla Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo e ha iscritto tre persone nel registro degli indagati.

Si tratta del titolare della ditta per cui lavorava l'uomo, indagato per omicidio colposo, e di due operai che erano sul posto, indagati per concorso di colpa. Il pm titolare del fascicolo, Sergio Cordasco, nelle prossime ore dovrebbe disporre l'autopsia sul corpo dell'operaio che si trova nell'obitorio dell'ospedale di Corigliano-Rossano.

Il sindaco di Castrovillari: "Persona perbene, bisogna investire nella sicurezza"

"Edison aveva avuto la cittadinanza italiana, era una persona perbene, perfettamente integrata nella comunità, così come tutti i componenti della sua famiglia. Siamo addolorati per quanto accaduto, perché la morte sul lavoro è un problema che non si risolverà fin tanto che il datore di lavoro non comprenderà che bisogna investire nei presidi di sicurezza e nella formazione. Castrovillari è una cittadina solidale e la comunità certamente sarà vicina alla famiglia".

Queste sono state le parole di Domenico Lo Polito, sindaco di Castrovillari, dopo aver appreso la notizia della scomparsa del 54enne. Malaj viveva nella cittadina da una decina di anni con la moglie e i due figli, che al momento dell'incidente si trovavano a Torino dove frequentano l'università. Uno dei figli ha giocato e continua ad essere un tesserato della squadra di basket locale e oggi tutti i compagni si sono stretti a lui.

"L'Asd Pollino Basket e tutti gli atleti – è scritto in un post apparso sulla bacheca Facebook della squadra – sono vicini all'amico Gabriele per la tragica e dolorosa scomparsa del suo papà. Appassionato di basket, Edison è sempre stato un tifoso rossonero speciale con i suoi modi gentili ed educati. Uomo dagli alti valori umani ha da sempre creduto nello sport e in particolare nel basket come ambiente ideale per la crescita del figlio Gabriele, atleta mite ed unico per sensibilità ed educazione. Un uomo che lascia un ricordo indelebile nella memoria di tutti i dirigenti e atleti che lo hanno conosciuto. A Gabriele e a tutta la sua splendida famiglia le più sentite condoglianze".

196 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views