Ondata di caldo sull’Italia: è allerta. Giovedì bollino rosso per 18 città
Escalation di città con bollino rosso per il caldo. Secondo il bollettino del Ministero della Salute che monitora le ondate di calore, il picco ci sarà giovedì 2 agosto con 18 città contrassegnate dal bollino rosso. Più colpito il Centro-Nord. L'allerta di livello 3 riguarda Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Domani mercoledì 1° agosto le città con bollino rosso saranno invece otto: Bolzano, Bologna, Campobasso, Firenze, Genova, Perugia, Pescara e Rieti.
Cosa indicano i bollini – Il ‘bollino rosso' equivale al livello 3 di allerta (cioè il più alto) che indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute delle persone sane e attive e non solo dei “gruppi a rischio” come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone con malattie croniche. Il livello 2 ‘bollino arancione' indica invece "condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili".
L’afa spinge al consumo di elettricità – Il grande caldo spinge i consumi di elettricità: alle 14 di martedì infatti si è toccato il record di quest'anno con 56.400 MW. E' quanto si evince dai grafici di Terna. Il dato supera il precedente primato di 54.700 MW toccato il 28 febbraio in concomitanza con il grande gelo e la neve che cadde anche a Roma, ma resta ben al di sotto del picco storico di 60.500 MW raggiunto il 22 luglio del 2015. I margini di riserva di Terna, comunque, garantiscono la sicurezza della rete.