Omicidio Visser: la pallavolista fatta a pezzi con una motosega era incinta

Un particolare che rende ancor più agghiacciante l’omicidio di Ingrid Visser, la star olandese del volley uccisa in Spagna insieme al suo compagno Lodewijk Severin. La campionessa 36enne, il cui corpo è stato fatto a pezzi con una motosega e seppellito nella campagna spagnola della Murcia, era incinta di 3 mesi, secondo quanto riportato dal quotidiano locale “La Opinion de Murcia”. Le indagini per l’efferato delitto hanno già portato all’arresto di 3 persone a Valencia: lo spagnolo Juan Cuenca Lerente, di 36 anni, proprietario della limonaia in provincia di Murcia dove sono stati ritrovati i cadaveri; e i rumeni Valentin Ion, 59 anni, e Constantin Stan, 47 anni, come riportato da fonti giudiziarie citate dai media. Nelle ultime ore è spuntato anche un ipotetico movente che gli inquirenti sono riusciti a ricostruire analizzando alcune mail. Uno dei tre uomini arrestati, un ex dirigente della squadra di pallavolo del Murcia, doveva una forte somma di denaro al Severin, il quale puntava a farsi restituire il prestito.