Omicidio Siena, Annamaria Burrini strangolata con un laccio o una corda: c’è un fermo
Ci sarebbe un fermo dopo la morte di Annamaria Burrini, la donna di 81 anni trovata senza vita nella sua casa a Siena in largo Sassetta, alle porte del centro storico della città toscana.
Secondo quanto si apprende da ambienti investigativi, una persona è stata sottoposta a fermo di indiziato di delitto per le indagini sull’omicidio dell’anziana. Il fermo sarebbe scattato dopo un lungo interrogatorio a cui è stata sottoposta, in questura, la persona indiziata.
Annamaria Burrini è stata trovata morta in circostanze sospette a Siena. A dare l’allarme sono stati i vicini e per entrare nell’appartamento è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. La donna, secondo quanto emerso, non viveva da sola perché era solita affittare una stanza della sua casa a persone diverse. L'ultima in ordine temporale sarebbe un cittadino dell'Est Europa.
Titolare di una storica bottega del centro cittadino poi dismessa, l’unica parente della vittima sarebbe una sorella residente nel nord Italia. La questura di Siena nelle ultime ore ha ascoltato vicini di casa e conoscenti della donna e i titolari di esercizi commerciali della zona. La vittima viene descritta come una persona che avrebbe condotto una vita riservata, con pochi contatti anche con i vicini di casa.
La signora sarebbe stata strangolata con un laccio o una corda, per chiarire con esattezza cosa è accaduto bisognerà aspettare i risultati dell’autopsia. Stando a quanto si è appreso, il corpo sarebbe stato rinvenuto sul letto della camera dell'anziana e non sarebbero stati rilevati segni d'effrazione evidenti né sulla porta della casa, né sulle finestre.
La camera da letto, così come altre stanze della casa, sono state trovate a soqquadro. Si sta cercando di capire se possano essere stati portati via oggetti di valore o soldi.
Del caso si sta occupando la squadra mobile coordinata dal procuratore capo facente funzione Nicola Marini: al momento nessuna ipotesi viene esclusa, dal litigio alla rapina.