Omicidio Sarah Scazzi, la mamma della vittima contro Misseri: “È un burattino”
"Michele Misseri è il solito burattino": a parlare è la madre di Sarah Scazzi, Concetta Serrano Spagnolo, attraverso i suoi legali, gli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza. La replica al contadino di Avetrana arriva dopo che che in uno dei colloqui con una psicologa l'uomo aveva sostenuto di essere stato violentato, all'età di sette-otto anni, da un parente ormai morto. Per Concetta Serrano "ieri sera Michele ha raggiunto l'apice della vergogna". "Da eterno burattino – ha aggiunto -, continua ad insultare la memoria di mia figlia e di altri defunti, a cui volutamente attribuisce, senza ritegno, fatti e comportamenti perché sa che non lo potranno mai smentire".
Omicidio Sarah Scazzi, le rivelazioni di Michele Misseri
Michele Misseri, lo zio di Avetrana, è stato condannato a otto anni di reclusione per la soppressione del cadavere della giovane, uccisa dalla cugina Sabrina e da Cosima, rispettivamente figlia e moglie di Michele Misseri, entrambe condannate all’ergastolo in primo grado. Qualche giorno fa l'uomo aveva dichiarato “Mi vergogno pure a dirlo, ma ho subito violenze, non da mio padre ma da un suo parente, lui è morto ormai, era un primo cugino di mio padre. Ho subito violenze sessuali, robe del genere, a pensare ho ancora adesso i dolori. Non l’ho mai detto a nessuno”.