Omicidio Sarah, parla Valentina Misseri: “Mia sorella Sabrina sta malissimo”
"Mia sorella sta malissimo. Mi scrive che è come stare in un incubo e che ha bisogno di cure psichiatriche e restare in carcere da innocente è la cosa peggiore che può capitare ad un essere umano". Sono le parole di Valentina Misseri, sorella di Sabrina condannata all'ergastolo insieme a sua madre Cosima Serrano per l'omicidio di Sarah Scazzi. La giovane è stata intervistata dalla trasmissione ‘Quarto grado' e, nella puntata che andrà in onda stasera, ha raccontato la "sua verità", commentando le motivazioni della sentenza sul delitto di Avetrana." Sabrina in una lettera mi ha anche scritto che una parte di lei è andata via insieme a Sarah" e che "avrebbe voluto essere al suo posto", prosegue Valentina. La ragazza ha poi voluto specificare che nella sua famiglia "non ci sono buchi neri. Il buco nero è nella giustizia capace di condannare persone innocenti. Il buco nero c'è stato nella mente di mio padre quando ha ucciso Sarah e quando ha incolpato mia sorella". Valentina più volte in passato ha manifestato la convinzione sul fatto che fosse stato il padre, Michele Misseri, a uccidere Sarah, così come ha dichiarato sempre lo stesso "Zio".