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Ucciso a Rocca Priora, fermato il suocero 77enne: ha sparato 12 volte

Alla base del delitto ci sarebbero dissidi familiari ed economici: l’omicida ha atteso in auto la vittima che stava andando al lavoro e poi ha aperto il fuoco. Dopo è scappato verso il cimitero di Lariano, forse intenzionato a suicidarsi.
A cura di S. P.
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Per l’omicidio di un uomo di 51 anni avvenuto ieri mattina a Rocca Priora, vicino Roma, è stato arrestato un anziano di 77 anni, il suocero della vittima. Una persona accusata di aver atteso in auto il 51enne e di avergli sparato contro ben 12 colpi. Dopo l’esecuzione il 77enne è fuggito verso il cimitero di Lariano, forse per tentare il suicidio. Lo hanno bloccato dopo qualche ora dal delitto i Carabinieri della compagnia di Frascati. L’anziano è stato dunque arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Secondo gli investigatori, alla base dell’omicidio ci sarebbero dissidi familiari ed economici.

Ucciso ieri mattina mentre stava andando a lavoro – Da quanto ricostruito la vittima, un romano impiegato in una ditta di cablaggi, era in auto e in procinto di andare a lavorare quando è stato raggiunto alla testa dai proiettili esplosi da un’altra auto. È riuscito a scendere dal veicolo ma poi è crollato a terra. La vittima, incensurata, non aveva mai avuto a che fare con la giustizia.

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