Omicidio Meredith: seduta d’appello rinviata. Se ne riparla a dicembre
E' iniziata oggi la prima udienza d'appello per l'omicidio Meredith, compiuto nella notte tra l'1 ed il 2 novembre 2007 a Perugia e che ha portato alla condanna, in prima istanza, di 26 anni di carcere per Amanda Knox, 25 per Raffaele Sollecito e 16 per Rudy Guede. Questa prima fase dell'appello si è conclusa stamattina dopo pochi minuti, a causa dell'impossibilità dell'avvocato difensore di Sollecito, Giulia Bongiorno. Il legale, infatti, ha fatto pervenire al giudice un certificato medico che dimostrasse l'impedimento momentaneo dovuto allo stato di gravidanza dell'avvocato stesso.
Il presidente della Corte, Claudio Patrillo Hellmann, ha accordato il permesso e rinviato ad una successiva seduta, notando tuttavia che trattavasi di una scelta presa per "iniziare con tranquillità e serenità", dal momento che la presenza della Bongiorno non era strettamente necessaria, essendo difeso Sollecito da più legali. Il processo, dunque, è stato rinviato a dicembre, in cui si sono stabilite due date: l'11 ed il 18. Il 15 gennaio, infine, la terza udienza. Avvertita, inoltre, la difesa: il processo andrà avanti anche in assenza dell'avvocato Bongiorno.
Per quanto riguarda la stampa e la possibilità di seguire il processo, si è stabilito che le telecamere possono accedere in aula soltanto prima dell'ingresso dei giudici e nelle pause dell'udienza. Ma al di là della presenza delle telecamere, quella dei giornalisti non è affatto mancata (ne mancherà), con quasi 200 addetti ai lavori accreditati per il processo.
Amanda Knox è apparsa dimagrita e tesa, mentre Raffaele Sollecito ha mostrato una maggiore tranquillità. Uno degli avvocati del ragazzo ha assicurato che "Raffaele fisicamente sta bene", anche se "come ben sapete, è da oltre tre anni in carcere, aspetta che venga fatta giustizia, la vera giustizia, quella che noi chiediamo a gran voce da anni perché lui è totalmente estraneo ai fatti".
La ragazza, che così come Sollecito si dichiara innocente, è stata descritta dai suoi legali "preoccupata", ma – riferisce l'amica dell'imputata – "Amanda deve combattere ancora una volta con tutte le sue forze, perché è innocente".
Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati condannati rispettivamente a 26 e 25 anni di carcere in primo grado per l'omicidio di Meredith Kercher. Anche Rudy Guede è stato condannato per lo stesso crimine a 16 anni di carcere in secondo grado.