Omicidio Meredith Kercher: il processo a Firenze inizia il 30 settembre
Come stabilito dalla sentenza della Corte di Cassazione, che lo scorso 26 marzo ha annullato con rinvio il verdetto della corte di assise di Perugia, andrà in scena un nuovo processo relativo all’omicidio della giovane Meredith Kercher. Un processo che vedrà impegnata, a partire dal prossimo 30 settembre, la Corte di assise di appello di Firenze chiamata a giudicare nuovamente Amanda Knox e Raffaele Sollecito, i due ex fidanzati che a Perugia erano stati assolti dall’accusa di omicidio (una sentenza che aveva ribaltato quella di condanna pronunciata in primo grado).
La Procura e la famiglia di Meredith contro la sentenza di assoluzione – Contro la sentenza di assoluzione per i due imputati avevano fatto ricorso la Procura generale e gli avvocati di parte civile della famiglia della vittima. In seguito alla decisione della Corte di Cassazione di annullare le assoluzioni di Sollecito e della Knox sono stati proprio i due imputati a lasciarsi andare, in diverse occasioni, a dei commenti. In particolare l’ingegnere pugliese ha recentemente spiegato, intervistato da alcuni giornali stranieri, di sentirsi come in un “film horror in cui continuano a fare sequel”.