video suggerito
video suggerito

Omicidio Loris Stival, la madre: “Combatterò per la mia libertà”

Dopo i funerali del piccolo Loris Stival, l’avvocato di Veronica Panarello fa sapere che la donna è “determinata a combattere per la sua libertà”.
A cura di Redazione
1.159 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Dopo le polemiche relative alla celebrazione del funerale del piccolo Loris Stival, è arrivata l’ufficializzazione del trasferimento di Veronica Panarello dal carcere di Catania a quello di Agrigento, in contrada Petrusa. Una scelta della quale peraltro non si conoscono ancora le motivazioni, come ha confidato anche l’avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita, spiegando: “Noi legali non siamo tenuti a sapere le motivazioni e ne prendiamo solo atto. Capita spesso che i detenuti vengano trasferiti, si tratta di decisioni dell’amministrazione del dipartimento di polizia penitenziaria”. Insomma, nessun riferimento alle tensioni all’interno del carcere e alle minacce che pare siano state rivolte alla donna dagli altri detenuti.

Ed è stato proprio il legale della mamma di Loris a raccontare come la donna stia vivendo questo periodo decisamente complicato: “Ho trovato la signora fortemente turbata per la morte del figlio ma assolutamente determinata a combattere per la sua libertà”. Parole che in qualche modo confermano quanto detto da Veronica nel giorno dei funerali di Loris, cui le è stato impedito di prendere parte: Mio figlio è stato ucciso due volte: la prima quando per mano dell’assassino ha smesso di vivere, la seconda quando mi hanno arrestata e messa in carcere come colpevole del suo omicidio”. Lo stesso avvocato ha poi confermato che Veronica ha scritto al marito: "Ha inviato due lettere, non una. E chiede giustizia per la morte del figlio". 

Video thumbnail
1.159 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views