Omicidio Focardi, la madre racconta il suo calvario in aula: “Lei picchiata e minacciata”
È in corso davanti alla Corte di Assise di Firenze il processo a carico di Davide Di Martino, imputato per omicidio volontario e occultamento di cadavere della ex compagna, Irene Focardi. Di Martino, 51 anni, è accusato di aver ucciso Focardi, una ex modella di 43 anni, scomparsa da casa il 3 febbraio 2015 e ritrovata senza vita il 29 marzo successivo dentro un sacco abbandonato in un terreno vicino alle case delle Piagge, periferia di Firenze. Oggi in aula ha testimoniato Anna Pisciotta, la madre della vittima. La sua è stata una testimonianza drammatica: la donna ha infatti parlato del calvario vissuto da Irene, dei maltrattamenti subiti dall’imputato, della sua scomparsa improvvisa e poi dell’orrore del ritrovamento del cadavere.
Irene Focardi minacciata, insultata, picchiata e infine uccisa – La mamma della vittima, parte civile nel processo assistita dall'avvocato Luca Cianferoni, ha parlato per circa un'ora riferendo i racconti disperati che le faceva Irene sul rapporto con Di Martino. Ha parlato di una relazione funestata da minacce, insulti, percosse e continue umiliazioni. In particolare la madre ha ricordato gli episodi che vennero denunciati alle autorità e di cui la polizia era a conoscenza, risalenti a settembre, ottobre e dicembre 2014. L’imputato era stato condannato in via definitiva nel marzo 2014 proprio per i maltrattamenti a Irene Focardi. Poi, nell’agosto successivo, finì a scontare i domiciliari in una casa non distante da quella di Irene. La donna continuò dunque a frequentarlo e finì per subire nuovi maltrattamenti.
I maltrattamenti di Davide Di Martino – In distinti episodi Di Martino, secondo il racconto della madre della vittima, pretendeva che Irene gli facesse la spesa, un'altra volte le sottrasse la borsa, un'altra le ruppe il cellulare e la sim card forse per gelosia. Nel settembre 2014 Di Martino colpì alla testa Irene con una bottiglia di birra. In un altro episodio Irene scappò a casa della madre insanguinata per le percosse e furono fatti intervenire i carabinieri. Oltre alla mamma di Irene Focardi hanno testimoniato oggi in aula davanti alla Corte d’Assise di Firenze anche alcuni investigatori che hanno ripercorso gli episodi dei maltrattamenti. La prossima udienza del processo è in calendario il 22 aprile.