Omicidio Alessio Cini, i genitori del presunto assassino: “È innocente, non aveva problemi di soldi”
"Sono convinta che mio figlio sia innocente". A parlare è la madre del 58enne Daniele Maiorino che continua a negare il coinvolgimento dell'uomo nell'omicidio del cognato Alessio Cini, il 57enne trovato morto semi carbonizzato la mattina dell'8 gennaio davanti alla sua casa alla Ferruccia di Agliana, in provincia di Pistoia.
Di fronte alle telecamere del programma Rai La Vita in Diretta, la donna, insieme al marito, ha smentito tutte le accuse rivolte al figlio, attualmente indagato per omicidio volontario aggravato. Anche lo stesso Maiorino continua a dichiararsi innocente.
"Tutte le volte che andavo a trovare mio figlio e pranzavo con lui, c'era sempre anche Alessio. Erano sereni insieme, non avevano mai avuto uno screzio", ricorda ancora la mamma del 58enne. "C'era proprio un rapporto familiare tra loro", aggiunge il padre.
Il movente dell'omicidio ipotizzato dagli inquirenti
Secondo gli inquirenti, il presunto assassino avrebbe agito spinto da motivazioni economiche. L'uomo avrebbe ucciso il cognato per ereditare il piano di un appartamento in cui abitava insieme alla figlia 14enne. Maiorino quindi, sempre secondo la Procura, avrebbe ucciso l'uomo per ottenere l'affidamento della nipote e impossessarsi del patrimonio e della casa di Cini. "Non ha mai avuto problemi di soldi perché, se aveva bisogno, c'era sempre mio marito. Di eredità noi non abbiamo mai parlato. E la casa ce l'aveva lì ad Agliano, ci viveva con la moglie", spiega ancora la mamma dell'uomo.
La madre di Maiorino: "Io credo a mio figlio, a me ha sempre detto la verità"
La signora ha anche parlato della mattinata in cui è stato trovato il corpo del cognato: "Mio figlio mi ha detto: ‘Mamma, ho visto Alessio steso a terra'. Lui è stato operato alle braccia, come può averlo fatto? Io credo a mio figlio, ci metto la mano sul fuoco, perché a me ha sempre detto la verità. Per lui questa casa è sempre aperta, ci sono due camere. Se gli dovessero dare i domiciliari, può stare qui".