Sara Campanella accoltellata e uccisa a Messina. Fermato il presunto killer della studentessa 21enne

Una ragazza di 21 anni ha perso la vita dopo essere stata brutalmente accoltellata a Messina. Si chiamava Sara Campanella ed era originaria di Palermo. La ragazza era iscritta alla facoltà di Scienze infermieristiche nella città peloritana.
Le forze dell'ordine avrebbero identificato il presunto assassino, ma senza riuscire ancora a rintracciarlo. Nella serata di lunedì 31 marzo, i carabinieri hanno fatto irruzione in un'abitazione situata in una traversa di via Tommaso Cannizzaro, a Messina, ma all'interno non hanno trovato nessuno. Il fermo è arrivato nella mattina di martedì 1 aprile. Non si tratta del suo ex compagno, come inizialmente circolato, ma di un ragazzo che si sarebbe invaghito della giovane: il 27enne Stefano Argentino, originario di Noto, frequentava lo stesso corso di Sara.
Il tragico episodio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì lunedì 31 marzo, in viale Gazzi, nei pressi della fermata dei pullman interurbani, proprio di fronte all’ingresso dello stadio "G. Celeste", all’altezza del rifornimento Q8. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, la ragazza sarebbe stata colpita con una coltellata al collo da un giovane che, subito dopo l'aggressione, si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
È stata immediatamente soccorsa dai passanti allertati dalle urla, che hanno poi chiamato il 118. I sanitari, intervenuti tempestivamente sul posto, hanno riscontrato le gravissime condizioni della ragazza e l’hanno trasportata d’urgenza al Policlinico di Messina, dove la stessa Sara studiava. Nonostante i disperati tentativi del personale medico di salvarle la vita, la profonda ferita e la copiosa perdita di sangue che le ha causato un arresto cardiaco, si sono rivelate fatali ed è deceduta poco dopo il ricovero.
Appena appresa la notizia, diversi colleghi, studenti del corso di laurea in Infermieristica, si sono precipitati al Pronto soccorso.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti e risalire all’identità dell’aggressore, anche grazie alle testimonianze di alcuni colleghi della vittima.
"Sono senza parole. Oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita, quella di Sara Campanella, è stata spezzata in modo brutale", è il messaggio del sindaco Federico Basile. "La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati.Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso" scrive il primo cittadino su Facebook.