Ogni giorno in Italia scompaiono 35 minori: pedofilia, lavoro nero e traffico d’organi tra le cause
Sono 35 i minori che scompaiono ogni giorno in Italia. Sono questi i dati che emergono dal nuovo rapporto del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. Nei primi sei mesi del 2022 sono sparite nel nostro paese 9.599 persone, 53 al giorno, più di due ogni ora. La maggior parte di queste sono uomini (oltre il 74%). Numeri impressionanti se si confrontano con i ritrovamenti che sono stati poco più della metà.
Il dato più impressionante, che secondo il prefetto Antonino Bella, rappresenta una vera e propria emergenza, riguarda appunto i minori: da inizio anno ne sono scomparsi 6.312, di questi il 70% sono stranieri e il restante 30% italiani. I numeri dei minori stranieri scomparsi sono elevatissimi e si tratta perlopiù di bambini e ragazzi che fuggono dalle guerre, così come spiegato da Elisa Pozza Tasca, portavoce di "Penelope (S)comparsi": “Questi minori scompaiono per il lavoro nero, la pedofilia, la pedopornografia, la prostituzione, fino al traffico d'organi”, spiega l'ex parlamentare.
Secondo Bella il tema delle sparizioni necessita di una regia comunitaria visto che si tratta di un'emergenza transnazionale. Un Commissario europeo per le persone scomparse permetterebbe di affrontare anche temi delicati come la sottrazione internazionale di minori o la sparizione di minori che migrano. Nel primo caso rientrano almeno 300-400 bambini che vengono portati via ogni anno dall'Italia, nell'Unione Europa sono invece 1.800. “È un percorso inevitabile e se ne comincia a parlare”, il commento dell'avvocato Nicodemo Gentile, presidente di Penelope Italia.