Oggi i funerali di Giorgio Bocca: la cerimonia si svolgerà in forma privata
L'appuntamento è alle 11 nella chiesa di San Vittore a Milano. Lì si terranno i funerali di di Giorgio Bocca, ultimo decano del giornalismo italiano, venuto a mancare 2 giorni fa, proprio nel giorno di Natale. Aveva 91 anni. La cerimonia si svolgerà in forma privata: niente autorità quindi, né esponenti del mondo politico, ma spazio a parenti ed amici più stretti, e anche ai cittadini che vogliono dare a Giorgio l'ultimo saluto. La messa sarà celebrata da un sacerdote di Lodi, molto vicino alla famiglia del giornalista. Il corpo verrà poi cremato e le ceneri verranno tumulate a La Salle, piccolo comune valdostano di circa 2000 anime nel quale Giorgio aveva una casa nella quale era solito trascorrere le vacanze. Gli piacevano le montagne, gli davano tranquillità e lì riposerà per sempre.
Alla famiglia del giornalista continuano ad arrivare diversi messaggi di vicinanza e di cordoglio sia da alti esponenti del mondo politico, imprenditoriale e giornalistico, sia da normali cittadini che, anche sul web, vogliono ricordare con affetto uno dei più grandi protagonisti del giornalismo italiano. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, proprio nel giorno della scomparsa di Bocca, aveva parlato di una "figura di spicco del movimento partigiano" che era rimasta sempre "coerente con quella sua fondamentale scelta di campo per la libertà e la democrazia". Il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha parlato di una perdita molto grave per il giornalismo italiano, ricordando "la passione e l'intelligenza" con le quali Bocca era solito esprimere le sue posizioni.
L'11 gennaio, edito da Feltrinelli, uscirà postumo il suo libro "Grazie no": si tratterà di un'opera nella quale Bocca denuncia tutte quelle cose che dovrebbero far indignare l'Italia di oggi ma che, purtroppo, passano sotto silenzio. "La gente oggi è più ricca ma è peggiorata culturalmente e intellettualmente" dichiarò il giornalista in una video-intervista di presentazione del libro.
