video suggerito
video suggerito

Occupyaffari: a Milano si accende la protesta (DIRETTA TWITTER)

Il corteo, promosso dai comitati No debito” e “Occupyamopiazzaffari” , intende richiamare l’attenzione sulla necessità di uno stato sociale realmente efficiente. Si protesta anche contro la nuova formulazione dell’articolo 18 e la Tav.
A cura di Alfonso Biondi
36 CONDIVISIONI
Piazza Affari

Partiti e i movimenti della sinistra radicale, sindacati di base Cub e Usb, No Tav e altri simpatizzanti. Tutti ad ingrossare il corteo nazionale che attorno alle 14.15 è partito da piazza Medaglie d'oro a Milano. La manifestazione di oggi è stata promossa dai comitati "No debito" e "Occupyamopiazzaffari" e raccoglie migliaia di manifestanti provenienti da ogni parte d'Italia. Si sfila per il centro cittadino, avendo cura di mettere bene in vista lo striscione "Occupyamo Piazza Affari. I nostri diritti contro i loro affari". Su twitter è possibile seguire l'evolversi della manifestazione grazie all'hashtag #occupyaffari.

//

I motivi della protesta- Si manifesta per difendere i beni comuni, per richiamare l'attenzione sulla necessità di uno stato sociale realmente efficiente, per ribadire il no alla nuova formulazione dell'articolo 18. E si protesta anche contro l'alta velocità in Val di Susa. Piergiorgio Tiboni, coordinatore nazionale della Confederazione di base, ha ribadito durante il corteo che "bisogna subito attivare una politica economica fondata sui beni comuni che eviti di far pagare la crisi ai lavoratori e ai pensionati". Tiboni ha poi aggiunto che le risorse che occorrono andrebbero trovate mediante il varo di una patrimoniale, l'abbattimento delle spese militari e l'utilizzo del "tesoro" in lingotti d'oro della Banca d'Italia. Tra i dimostranti anche i lavoratori dell'Alcoa, della ex Wagon-Lits e di altre aziende che potrebbero lasciare a casa i propri operai. "Giù le mani dalla Val Susa" e "libertà per i compagni arrestati" sono gli slogan più scanditi dalla folla. Il corteo, partito da piazza Medaglie d'oro, proseguirà per il centro cittadino per poi raggiungere Piazza Affari. Le forze dell'ordine, presenti in maniera massiccia, controllano l'evolversi della situazione, anche grazie all'ausilio di un elicottero.

I blitz di alcuni ragazzi- Alcuni ragazzi si sono staccati dal corteo e hanno preso di mira la filiale Unicredit di largo della Crocetta, angolo corso di Porta Romana. Il gruppo di ragazzi ha dato vita a un piccolo incendio nei pressi della vetrina della filiale, finendo per annerirla. Poi con lo spry hanno scritto alcune frasi contro Monti. Successivamente, altri 4 ragazzi mascherati, che portavano con sé cazzuole, mattoni e cemento, hanno simbolicamente murato l'ingresso della filiale Bnl di corso di Porta Romana. Attorno a loro s'è riunita la folla incuriosita.

36 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views