Occupano spiaggia libera con teli e sdraio per il giorno dopo, a Viareggio arriva la Guardia Costiera
Una cattiva abitudine che sembra sia diventata consuetudine per molti bagnanti che scelgono la costa toscana dove trascorrere i giorni di vacanza, tanto da richiedere l'intervento della Guardia Costiera. Si tratta dei lettini che insieme a sedie, teli e ombrelloni vengono lasciati sulle spiagge così da occupare il posto anche per il giorno successivo. In questo caso molti a far scattare l'intervento dei militari sono stati proprio i bagnanti che, stanchi di trovare al proprio arrivo, posti occupati da altri bagnanti invisibili hanno deciso di denunciare il tutto.
È accaduto nella spiaggia libera della Lecciona, tra Viareggio e Marina di Torre del Lago, dove la Guardia costiera all'alba di ieri ha sequestrato decine tra ombrelloni, cuscini, sedie sdraio, lettini e tende lasciate presumibilmente sull'arenile allo scopo di occupare preventivamente la spiaggia per il giorno seguente. Si tratta di un vero e proprio fenomeno, quello di occupazione abusiva di tratti di arenile pubblico che ha portato i militari a compiere operazioni di questo tipo in diversi punti della costa italiana.
In questo caso, come si legge nella notta della Guardia Costiera, sono oltre 1000 i metri quadri di spiaggia libera restituiti alla collettività. L’attività, rientrante nell’operazione nazionale della Guardia costiera denominata Mare sicuro, continuerà a essere svolta su tutto il litorale del compartimento marittimo di Viareggio, a tutela, si spiega, dei bagnanti, dell’ambiente marino e del corretto uso del demanio, nonché per la salvaguardia della vita umana in mare e per garantire il rispetto delle norme di sicurezza della navigazione.