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Nuoro, il piccolo Silvano ucciso dal trattore guidato dal nonno: “Una tragedia insopportabile”

Doveva essere una giornata di festa, si è trasformata in una tragedia. Il piccolo Silvano Carta, tre anni, è morto travolto dalla fresa del trattore guidato dal nonno nelle campagne di Siniscola. Si terrà probabilmente oggi l’autopsia all’ospedale di Nuoro. In corso le indagini che dovranno stabilire l’esatta dinamica di questo dramma.
A cura di Susanna Picone
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Un’intera comunità in lutto in seguito alla tragedia avvenuta giovedì nelle campagne di Capo Comino, tra Siniscola e Irgoli, in Sardegna. Silvano Carta, un bambino che avrebbe compiuto tre anni fra un mese esatto, ha perso la vita travolto dal trattore guidato dal nonno. A quanto ricostruito, era in corso una festa di compleanno quando si è consumata la tragedia. Il nonno del bambino, un cinquantottenne di Siniscola, stava lavorando con il mezzo agricolo quando il piccolo Silvano si sarebbe allontanato dalla casa di campagna, dove la famiglia vive, per andargli incontro. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto subito dopo, ma il piccolo è finito tra le lame della fresa del trattore. Il nonno, che si è subito reso conto che qualcosa non funzionava, ha bloccato il motore ed è sceso per controllare. Straziante la scena che si è presentata davanti ai suoi occhi. Subito è stata chiamata un’ambulanza, ma purtroppo i sanitari intervenuti sul posto non hanno potuto far nulla per salvare il bambino. Silvano è morto tra le braccia del nonno, sconvolto per quanto accaduto. I carabinieri di Siniscola hanno ascoltato i familiari della giovane vittima per chiarire la dinamica del terribile incidente. Intanto la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Sul corpo di Silvano sarà effettuata, probabilmente nel corso della giornata all’ospedale di Nuoro, l’autopsia.

Il dolore dei parenti: "Era un bambino educato e vivace" – Silvano “era un bambino educato e vivace, per noi è una tragedia insopportabile”, le parole di uno zio all’indomani della tragedia. Anche il parroco di Santa Lucia, don Ciriaco Vedele, ha parlato di un dolore “grande e insopportabile”. “La mamma mi ha chiesto ‘ci meritiamo tutto questo?', ma non è questa la logica che ci deve guidare, se abbiamo fede pensiamo che Silvano ora vive felice in cielo, al cospetto di Dio, come un Angelo”, ha detto il religioso. Tanti anche i messaggi di condoglianze affidati ai social. “In questo giorno così triste ci stringiamo alla famiglia del piccolo angelo Silvano condividendo questo immenso dolore. Sentite condoglianze”, si legge sulla pagina della “Leva 81 comitato S.G. Battista”. “Guardo oltre la finestra e penso che il mio animo e quello di migliaia di sardi siano bui come questa notte di primavera. Con il cuore e la mente a Capo Comino. Un abbraccio fortissimo alla famiglia del piccolo Silvano morto oggi, a soli tre anni, in tragiche circostanze. Ciao piccolo angelo”, recita un altro post.

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